Ha percorso una quindicina di chilometri, probabilmente al volante di un furgone, per scaricare nel territorio di Cerano (Novara) vecchi mobili in un bosco poco distante dal ponte sul Naviglio Langosco, a ridosso del Parco del Ticino. A identificarlo, la Polizia locale del centro novarese al confine con la Lomellina. Se le sue responsabilità saranno acclarate, scatterà la denuncia. I rifiuti, diverse parti di mobili, un materasso e addirittura un frigorifero, potrebbero arrivare dallo sgombero di qualche abitazione; anziché seguire le modalità di smaltimento legittime, l’uomo ha deciso di utilizzare una scorciatoia illecita. Sapendo che la Lomellina è ben controllata dalle fototrappole, si è spostato di 15 chilometri, nella zona piemontese di via Bagno, in campagna inoltrata, e ha generato una discarica abusiva. Gli agenti della Locale sono risaliti a lui attraverso alcuni documenti rinvenuti tra i suoi rifiuti.
CronacaAbbandona mobili, tradito dai documenti