A Marcignago una serrata dovuta agli incivili

Il parroco don Marco riferì: "Sono sempre gli stessi ragazzi che sporcano tutto". Nel 2019 toccò a Linarolo

Migration

Ragazzi che imbrattano e sporcano l’oratorio, l’unico punto di ritrovo del paese. È accaduto a Marcignago come a Linarolo dove i parroci hanno deciso di chiudere i battenti. "Mi rendo conto che la decisione sia stata drastica, ma l’ho presa proprio per dare un segnale forte a tutta la comunità - aveva detto don Marino Neri, parroco di Linarolo che nell’estate 2019 aveva chiuso l’oratorio -. C’è un gruppetto di ragazzi, tra i 15 e i 17 anni di età, anche se ce n’è uno che ne ha più di 20, che si comportano in modo inaccettabile. Vengono qui a passare le ore, si siedono ai tavolini come se fosse un bar, poi lasciano tutto sporco. E lo fanno intenzionalmente". Maleducazione, ma anche atti vandalici. Gli stessi che circa un anno prima, nel giugno 2018, hanno portato il parroco di Marcignago, don Marco Ricci a prendere la stessa decisione: chiudere l’oratorio fino a data da destinarsi. "Sono sempre gli stessi ragazzi che buttano in terra bottigliette e lattine un attimo dopo che i volontari hanno pulito – aveva spiegato don Marco – . L’oratorio è l’unica struttura del paese dove i giovani possono socializzare, ma se deve essere sporcata mancando di rispetto, è inutile tenerla aperta". M.M.