Medioevo style a Brallo di Pregola: dame e cavalieri sfilano ancora nell'antico borgo

In scena la festa tradizionale con rievocazione in costume

Alla rievocazione seguiranno danze, giochi di corte  e il pranzo conviviale

Alla rievocazione seguiranno danze, giochi di corte e il pranzo conviviale

Brallo di Pregola (Pavia), 6 agosto 2017 - Un tuffo in una festa medievale: domenica 6 agosto il borgo di Brallo di Pregola, in provincia di Pavia, farà un salto indietro nel tempo, tra dame e cavalieri, in quella che sarà la festa medievale che animerà le vie del piccolo comune a 950 metri sul livello del mare. A ingresso libero e con la presenza di figuranti in abiti del 1200, la giornata si prevede ricca di appuntamenti: si inizia alle 10,30 con la messa in costume e il corteo per i vicoli del borgo, per proseguire poi con la sfilata dei figuranti tra le mura della Casa Forte.

Dalle 12,30 si terrà un pranzo conviviale al Castello di Pregola (per info e prenotazioni basta contattare il numero 3470426767), mentre durante tutta la giornata non mancherà l’animazione con giochi di corte, balli medievali, musica e bancarelle. Alle 17, invece, è previsto il concerto del Trio Torciani. Ospite della manifestazione sarà poi il mercatino enogastronomico della Certosa di Pavia, che dalle 9.30 presenterà la sua personale selezione di prodotti ad alta intensità di gusto: eccellenze enogastronomiche a filiera corta in una vetrina di sapori, in degustazione e in vendita, per rappresentare la zona stesa tra le province di Pavia, Alessandria, Milano e Piacenza, ricchissima di prodotti. Il pubblico potrà dunque trovare formaggi e mostarde, il salame di Varzi e, dalla Lomellina, il salame d’oca ed il riso. Ma anche il vino dell’Oltrepo, la birra artigianale, lo zafferano, i distillati, le mitiche offelle di Parona con la loro tipica forma ovale e le estremità appuntite e il pane speciale del mitico Marco Bernini.

E ancora funghi e verdura di stagione, tra cui cipolle e patate dell’Oltrepo Pavese e, da Varzi, uno stand tutto dedicato alla lavanda e alle sue molteplici trasformazioni. Non solo. Per tutti coloro che sono curiosi di conoscere l’origine del proprio cognome, sarà presente anche uno stand dedicato all’araldica. Particolarmente suggestivo il Castello in cui si svolgerà gran parte della manifestazione: una costruzione risalente al secolo XI che ha ospitato la famiglia Malaspina sin dal Medioevo e che oggi è diventata una bracerie con ristorante.