Maghetti a lezione di Quidditch nel castello di Belgioioso

Giochi fantasy nella manifestazione ispirata al mondo di Harry Potter

Bambini all’esterno impegnati in una lezione sul Quidditch

Bambini all’esterno impegnati in una lezione sul Quidditch

Belgioioso (Pavia), 16 aprile 2017 - E' partita con successo, sabato mattina al castello di Belgioioso, la prima giornata della seconda edizione consecutiva del Fantasy ispirato al maghetto più famoso del mondo, Harry Potter. Tutti i personaggi, dai maghi alle streghe, e perfino i "cattivi", riproposti in maniera impeccabilmente somigliante agli originali, e anche la storica location è stata trasformata nella scuola di magia più amata dai bambini. Un sogno che durerà fino a Pasquetta, dove sia gli interni che gli esterni del castello sono arredati con una scenografia ad hoc, e anche il personale preposto alla biglietteria è composto da elfi, per riprodurre fedelmente la famosa banca del regno della magia.

Le attività proposte seguiranno quelle descritte nei libri e nei film, e i bambini, opportunamente vestiti con la toga dei maghetti, seguiranno gli animatori in lezioni di magia sia orali che pratiche, tutti muniti di bacchetta magica e cappello a punta, naturalmente dopo essere stati smistati nelle varie case. Falconieri, veri esperti di magia, e attori professionisti sono stati ingaggiati da ogni parte della Lombardia e del Nord Italia per far ritornare la favola, che esattamente come l’anno scorso, sta riscontrando un successo tale da non riuscire a fare entrare tutti nei giardini del Castello, dando vita a un fenomeno insolito ma sempre auspicabile. "Non ci dobbiamo preoccupare di far venire gente, quanto piuttosto di non dover lasciare fuori le persone, il nostro obiettivo è accontentare tutti e far sì che soprattutto i bambini tornino a casa con il sorriso", dichiara l’organizzatore Massimo Stassano, che grazie alla sua passione per il Fantasy, ha ricreato per la seconda volta un evento destinato a diventare parte integrante delle attività culturali del castello, dove attraverso la creatività si vuole far sognare, divertire, e a tratti stupire sia adulti che bambini.