Con le nuove tecnologie cambia la selezione del personale

La pandemia sta rivoluzionando il mercato del lavoro e le attività di selezione del personale, favorendo l’affermazione di nuove figure professionali

Milano, 3 novembre 2020 - La pandemia sta rivoluzionando il mercato del lavoro e le attività di selezione del personale, favorendo l’affermazione di nuove figure professionali. Un’analisi di PageGroup – società specializzata nel recruitment che opera con vari brand – evidenzia l’importanza di tech e digital workers per sviluppare l’ecosistema virtuale delle società e individua i profili digitali più cercati e pagati. Si va dal cloud ed e-commerce manager fino ai data scientist. L’emergenza sanitaria ha dato un impulso alla digital transformation di aziende che si trovano ora a chiedere un supporto per la selezione di figure in ambito digitale e tecnologico per affrontare le sfide del mercato. I profili più richiesti riguardano: cloud & infrastracture manager (utili per gestire il processo di migrazione dei dati e garantire l’individuazione delle tecnologie per favorire l’integrazione e la sicurezza delle infrastrutture), cyber information security officer, e-commerce manager, digital marketing specialist/manager, content and social media manager, ux/ui (user experience/user interface) designer, data scientist sw & web developer. Secondo lo studio, il compenso più alto – che parte da uno stipendio base di 23-32mila euro per arrivare agli 80mila dopo 6 anni di lavoro – viene riconosciuto al digital marketing specialist. Seguono il data scientist e l’It administrator, con un compenso, dopo 6 anni di lavoro, di 75mila euro; il cybersecurity specialist di 70mila; il web designer di 65mila; il content specialist e l’ux/ui designer di 60mila.