CACCIARI LUISA


MEMENTO

06-01-2004

06-01-2012

Luisa Cacciari
In Rizzoli

Sono sette anni che mi hai lasciato ed è iniziato l'ottavo di una tortura incessante che è, ogni giorno, aumentata fino ad essere persecuzione.
Ti chiamo ma la voce non risponde. Solo un fruscio di ali assicura la presenza di un Angelo: Tu che solamente tu puoi essere. Nulla, neppure il piu' piccolo affetto è stato rimosso e tutto è come prima.
Il serpente infame ha avuto ragione sul tuo fisico ormai provato ma non sulla tua anima che Dio ha voluto con se' in Cielo dai Giusti per unirti ai nostri cari tutti.
Su attesa della Resurrezione e della vita del mondo che verra!.
Sono stanco: a presto con te.
Ti amo, ti amo, ti amo.
Tuo marito Vinicio.

Bologna, 6 Gennaio 2012