Monza, 9 settembre 2012 - Il gran premio d'Italia lo vince un ingleseHamilton conquista il gradino più alto del podio in casa Ferrari davanti a Perez. Subito dietro i ferraristi Alonso e Massa, che raccolgono comunque un buon risultato considerata la griglia di partenza.

I piloti del cavallino rampante partivano rispettivamente in decima e terza posizione, mentre Hamilton è stato bravo ad amministrare la pole position e a conservare la testa della gara anche sotto la bandiera a scacchi. Ko l'altra McLaren di Jenson Button, scavalcato in partenza proprio da Massa. Bene all'avvio anche la rossa di Fernando Alonso dalla decima alla settima piazza dopo il semaforo verde e dopo un giro si ritrovava al sesto posto.

A meta' gara e con un pit-stop alle spalle dietro Hamilton si trovavano le due Ferrari di Felipe Massa e Fernando Alonso. Mentre la Red Bull di Sebastian Vettel e' stata punita con un drive through per la chiusura su Alonso che tentava di sorpassarlo. Poi, l'esito della gara con l'inno di Sua Maestà. Per Hamilton e' la prima vittoria a Monza e la ventesima in carriera.

La top ten si completa con Kimi Raikkonen (Lotus) alle spalle di Massa, sesto il tedesco Michael Schumacher (Mercedes) davanti al compagno di squadra Nico Rosberg. Ottavo lo scozzese Paul Di Resta (Force India) davanti alla Sauber del giapponese Kamui Kobayashi. Chiude la top ten il brasiliano Bruno Senna con la Williams.

Hamilton sale cosi' al secondo posto della classifica iridata alle spalle di Alonso. Lo spagnolo resta leader con 179 punti, a +37 sul pilota della McLaren, di 38 su Kimi Raikkonen, Lotus, (141) e di 39 su Sebastian Vettel, Red Bull, fermo a 140 punti.

ALONSO - Acclamato dalla folla 'rossa' sul podio di Monza, lo spagnolo ammette che "era una gara difficile partendo dalla decima posizione ma sapevamo di avere la macchina piu' veloce di tutto il weekend e oggi avevo il passo per recuperare posizioni. Non molliamo, continuiamo cosi'". "E' stata una giornata perfetta per noi - continua Fernando Alonso in conferenza stampa -. La vittoria non era alla mia portata partendo decimo e visto che non si poteva vincere il terzo posto è un risultato che va al di la' delle piu' rosee previsioni". A fare la differenza, secondo Alonso, l'ottima partenza: "I primi giri sono stati fondamentali - insiste Fernando Alonso - Abbiamo rischiato molto ma abbiamo sorpassato Di Resta, Raikkonen e Schumacher e a quel punto la gara e' diventata piu' facile. Sapevamo di avere una macchina velocissima e oggi abbiamo potuto sfruttare tutto il potenziale".

Sulle schermaglie con Vettel, poi punito con un drive-through, lo spagnolo preferisce non commentare, meglio godersi il primato nel Mondiale piloti. In chiave titolo "tranne che su Hamilton abbiamo guadagnato su tutti i rivali".

HAMILTON - Anche Lewis Hamilton cede alla tentazione di salutare il pubblico festante di Monza: "Ciao a tutti, grazie a questo fantastico pubblico'', ha detto in italiano. Il pilota della McLaren non sta nella pelle per la vittoria nel Gran Premio d'Italia che lo rilancia nella corsa per il titolo: "E' fantastico per me e per il team. Ho fatto una gara incredibile spingendo molto fin dall'inizio. E' stata una gara 'regolare' e l'essere partito bene e' stato importante per il resto del Gran Premio - e' poi l'analisi di Hamilton in conferenza stampa - Il ritiro di Button? E' stato sfortunato, non so cosa sia accaduto alla sua vettura ma e' stato un peccato, sarebbe stato fantastico per la squadra fare primo e secondo posto".

VETTEL - Gara amara per la Red Bull e per Sebastian Vettel, costretto al ritiro per un problema all'alternatore, avvenimento non nuovo per la monoposto del tedesco. "Chiaramente e' stato un peccato - afferma ai microfoni di Rai Sport il bi-campione del mondo - avremmo potuto fare parecchi punti, il passo era ragionevole, anche se non eravamo sufficientemente veloci, eravamo nel posto giusto". Vettel commenta anche il Drive-Trought subito per la manovra su Alonso: "Secondo i commissari me lo sono meritato, per me è un deja-vu. Alonso era molto vicino, penso che ci fosse spazio a sufficienza, non volevo buttarlo fuori, e' successa la stessa cosa al contrario lo scorso anno".