Cogliate (Monza), 19 gennaio 2014 - Il suo nome è Fabrizio Bartelle, 58 anni, nato a Cavarzere (Venezia), ed è il rapinatore arrestato ieri dopo aver ferito un carabiniere in una sparatoria ed essere stato a sua volta ferito nell'ufficio postale di via Molino a Cogliate, nel Monzese.
Le indagini hanno accertato che il militare, che e' fuori pericolo, e' stato ferito con un colpo di pistola calibro 7,65 che non era quella presa allo stesso carabiniere, come sembrava in un primo tempo. La pistola e' stata portata via dal complice di Bartelle che e' ora ricercato. L'uomo, dopo la sparatoria, ha bloccato un'auto con a bordo una donna e si e' fatto accompagnare alla stazione ferroviaria di Ceriano Laghetto da dove ha fatto perdere le tracce. La donna ha detto che il rapinatore sembrava avesse un accento siciliano Bartelle ha numerosi precedenti per rapina. Il suo primo arresto risale al 1988 per rapina e tentato omicidio a Milano.
Bartelle ora si trova in coma farmacologico all’ospedale San Gerardo di Monza, perchè ieri è stato operato all’ospedale di Monza San Gerardo per un proiettile che lo ha penetrato nell’addome fuoriuscendo da un gluteo. A rendere gravi le sue condizioni sarebbe il fatto che il proiettile gli avrebbe perforato l’intestino. Il suo complice, fuggito, non è ancora stato trovato e continuano le ricerche a cura dei carabinieri di Desio.
Il carabiniere rimasto coinvolto nello scontro a fuoco, già ieri non versava in condizioni gravi, colpito ad una coscia e soccorso all’ospedale di Desio. Il militare è un appuntato scelto in servizio a Cesano Maderno, si chiama Domenico Peta, ha 36 anni e famiglia con un figlio di 3 anni. piccolo.
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