Monza, 14 novembre 2011 - Una vera e priopria esecuzione. Un imprenditore di 51 anni, Paolo Vivacqua, originario di Agrigento, è stato assassinato a colpi di pistola nel suo ufficio di via Bramante d'Urbino 1 a Desio, in provincia di Milano. Il cadavere è stato rinvenuto intorno alle 16 dalla compagna dell'uomo: era preoccupata perché non lo aveva visto tornare a casa. Ha chiamato il 118, che a sua volta ha allertato i carabinieri.

 

La vittima era titolare di alcune ditte con sede in Brianza di commercio di metalli ferrosi, di trasporto e di rimessaggio di auto. Le indagini sono condotte dai militari della Compagnia di Desio insieme con il loro colleghi di Monza.

Intorno alle 18 il medico legale ha iniziato l'ispezione cadaverica e secondo quanto è possibile apprendere il 51enne sarebbe stato raggiunto da più di un colpo di pistola.  La dinamica ricorda  un'esecuzione della criminalita' organizzata. L'uomo e' stato raggiunto mentre era seduto alla sua scrivania da almeno cinque colpi di pistola. I carabinieri di Desio e Monza, che si occupano delle indagini, pero', non escludono alcuna
ipotesi. L'uomo aveva un'attivita' imprenditoriale piuttosto diversificata ed era titolare di alcune societa'.