{{IMG_SX}}Monza, 16 giugno 2009 -  Renato Cerioli, 39 anni, presidente e amministratore delegato degli Istituti Clinici Zucchi di Monza, è stato eletto oggi, lunedì 6 luglio, presidente di Confindustria Monza e Brianza.

 

L’investitura è passata al vaglio dall’Assemblea degli associati che lo avevano designato alla presidenza dell'associazione, meno di un mese fa.

 

Renato Cerioli è attualmente vicepresidente del gruppo giovani industriali di Confindustria Brianza e, da diversi anni, è impegnato negli organi direttivi dell’associazione.

 

La sua candidatura ha avuto la meglio su quella di Sandro Salmoiraghi, già presidente della Piccola e Media industria di Confindustria Brianza.

 

Professionista apprezzato il suo nome era balzato agli onori delle cronache nell’ultimo mese perché marito di Licia Ronzulli, candidata (poi eletta con 39.772 preferenze) al Parlamento Europeo nelle file del Pdl.

 

Il suo nome era ingiustamente finito fra quello delle cosiddette "veline di Berlusconi". Mai definizione fu meno azzeccata per lei, manager sanitario all’ospedale Galeazzi di Milano con un curriculum di tutto rispetto.

 

Cerioli succede a Carlo Edoardo Valli, alla guida dell'associazione dal 1997, che resterà in consiglio direttivo con la carica di past-president.

 

Nel corso della votazione, l'assemblea ha ratificato anche i tre nomi dei vicepresidenti proposti da Cerioli: Pierantono Agrati, presidente della Agrati S.p.a. e membro della Giunta Esecutiva dell'Associazione, Mario Barzaghi, presidente della Effebiquattro S.p.a., e Andrea Dell'Orto, vicepresidente e direttore commerciale della Dell'Orto S.p.a.

 

Saranno affiancati dai vicepresidenti di diritto Ambra Redaelli, presidente del Comitato Piccola Industria, e Matteo Parravicini, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori

 

Confindustria di Monza e Brianza rappresenta 800 imprese che occupano 35.000 addetti e realizzano un fatturato stimato di 15 miliardi di euro.