Monza-Pisa, Stroppa: "Non sarà decisiva". Stadium verso il tutto esaurito

Non ci sarà Ramirez, in attacco torna Mancuso. Con la capienza ridotta al 50%, restano pochi tagliandi disponibili

L'U-Power Stadium di Monza

L'U-Power Stadium di Monza

Monza si avvicina al grande giorno. Monza-Pisa non è una partita come le altre: non solo perché la squadra di Stroppa affronta quella che per più tempo ha occupato la prima casella della classifica, ma perché il passato riporta sempre alla memoria della piazza vecchie ruggini. Non a caso anche l'U-Power Stadium si appresta al pienone (con riduzione al 50%): curva esaurita, soltanto qualche biglietto élite ancora disponibile, sinonimo di quanto ci tengano tutti a questa partita e di quanto gli ultimi risultati abbiano riconsegnato entusiasmo dopo un inizio di 2022 non senza difficoltà. "Lo sport appartiene alla gente e la coreografia sugli spalti è un valore aggiunto", ha aggiunto il tecnico che poi rivela: "A Terni sono andato sotto il settore ospiti, di solito non lo faccio mai. Era un gesto di riconoscenza e vicinanza a chi segue la squadra, hanno lottato con noi in un giorno lavorativo". Entusiasmo alimentato, senza ombra di dubbio, dall'ultima presenza di Silvio Berlusconi nel fortino biancorosso. Ha promesso di esserci anche domani, ma la fitta agenda del presidente costringe sempre al condizionale. Con ogni probabilità sarà di nuovo lì, accanto ad Adriano Galliani in tribuna autorità: "Il presidente è sempre un'arma in più - ha commentato in conferenza stampa Giovanni Stroppa -: chiaro che in presenza lo è ancora di più". Per il Pisa il tecnico ritrova Colpani, al rientro da un acciacco, mentre perde causa infortunio Gaston Ramirez: per lui una lesione agli adduttori della coscia sinistra rimediata nell'allenamento di mercoledì. Davanti, al fianco di Dany Mota, tornerà Mancuso. "Sarà una partita bellissima, chiunque vorrebbe giocarla e non vediamo l’ora di scendere in campo - ha dichiarato il tecnico -. Non sarà decisiva, purtroppo o per fortuna ci sono tante partite ravvicinate. Qualora andasse bene saremo davanti, viceversa avremo tempo per recuperare. A livello psicologico, però, sarà determinante".