Monza ingrana la settima E la Consar non ha scampo

Ravenna arrendevole nei primi due parziali, si riprende nel terzo poi deve cedere il passo ai più forti brianzoli. Loeppky non si arrende

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VERO VOLLEY

3

CONSAR RAVENNA

1

(25-20, 25-16, 22-25, 25-22)

VERO VOLLEY : Holt 9, Orduna 6, Dzavoronok 20, Beretta 5, Davyskiba 15, Lanza 12, Federici (L), Galassi 6, Ramirez Pita. Non entrati: Mogliano, Brunetti, Giani. All. Eccheli.

CONSAR RAVENNA: Recine 7, Arasomwan 8, Pinali 3, Loeppky 21, Mengozzi 5, Batak 1, Kovacic (L), Redwitz, Zonca 9, Koppers, Stefani 7. Non entrati: Grottoli, Giuliani (L). All. Bonitta.

Arbitri: Cerra, Armandola.

Note – Durata set: 26’, 25’, 32’, 30’. Tot. 112’. Muri: M 14, R 8. Ace: M 6, R 2. Mvp: Dzavoronok

di Andrea Gussoni

Niente da fare per la Consar Ravenna nell’ultimo recupero del girone d’andata di Superlega. La squadra allenata da Marco Bonitta perde 3-1 contro un’ottima Vero Volley Monza. La formazione brianzola, in striscia positiva da sei partite dopo le vittorie consecutive contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Allianz Powervolley Milano, Kioene Padova e Top Volley Cisterna, inframmezzate da un mese di stop per diversi contagi da Covid-19 che sono ormai solo un brutto ricordo, parte forte. In particolare sono Maxwell Holt e Filippo Lanza a scavare il primo solco a muro. Gli ospiti, decisi a vendere comunque cara la pelle all’Arena, reagiscono con le battute di Zonca che mette in difficoltà la ricezione avversaria ristabilendo la parità a quota 17. Orduna però risponde con il suo di turno di servizio, prima che Francesco Recine, positivo comunque sia in attacco che in difesa, spari fuori la palla che regala l’1-0 ai padroni di casa. E’ un colpo durissimo per il morale dei ragazzi di Marco Bonitta che ripartono male nel secondo parziale, commettendo un paio di errori in attacco che costano subito un 8-3 che sembra una montagna invalicabile. Come se non bastasse, iniziano a fare sul serio per coach Eccheli anche Donovan Dzavoronok e Vlad Davyskiba, confermato nel ruolo di opposto titolare dopo la prestazione da Mvp di domenica scorsa vista l’assenza del top scorer dei brianzoli Adis Lagumdzija, impegnato con la Turchia nelle qualificazioni agli europei. Loeppky (top scorer assoluto dell’incontro con 21 punti) prova a rispondere ma ormai i buoi sono scappati e il 2-0 è un’ipoteca sul successo brianzolo. Ravenna non ci sta e firma con Mengozzi uno 0-3 che costringe subito al time-out Eccheli. Monza accusa un calo che viene punito fino al 16-24. Dzavoronok col suo turno di servizio firma un parziale di 6-0 che sembra poter riaprire i conti ma poi spara sul fondo la battuta che sancisce il 2-1.

Anche nel quarto set la Consar riparte meglio e il 5-9 fa sognare, ma Dzavoronok (eletto alla fine Mvp dell’incontro) e Lanza mettono la freccia con l’aiuto di Galassi, subentrato al posto di Beretta al centro, e non si voltano più indietro, fino a portare a casa i tre punti che valgono anche il sorpasso ai danni dei cugini di Milano nel girone d’andata e quindi l’accoppiamento con Modena nei quarti di Coppa Italia. Ravenna invece già sapeva che si giocherà la semifinale con Perugia, prossima avversaria anche domenica in campionato.