Calciomercato: Marrone è del Monza col brivido del gong

Attimi di tensione, poi l’annuncio di Galliani in diretta Sky

Adriano Galliani

Adriano Galliani

Monza - Il caso: un giallo. Il semaforo, alla fine, verde. Il calciatore è Luca Marrone. La maglia, ora sì, è quella biancorossa del Monza che chiude il suo mercato con un colpo e un brivido. Andiamo con ordine, partendo dal lieto fine: Luca Marrone è un nuovo giocatore dei brianzoli, arriva a titolo definitivo dal Crotone e va a rinforzare il pacchetto difensivo di Giovanni Stroppa che lo conosce molto bene e lo ha fortemente voluto. Un corteggiamento durato settimane, se non mesi, messo nero su bianco proprio sul gong del calciomercato, nel centro nevralgico delle trattative: lo Sheraton Hotel, dove le parti in causa si trovavano dal pomeriggio con una certa dose di ottimismo.

Quando mancavano pochi minuti al termine ultimo della sessione estiva, il ds Antonelli ha provveduto alla stampa del contratto nella hall dell'hotel con un ritardo dovuto al malfunzionamento di una stampante di servizio. Da lì alle firme che il difensore ha messo in fretta e furia in calce a ogni pagina di contratto finito nelle mani degli agenti alle 19.59, poi la scansione dei documenti con un iPhone per trasmettere il tutto al portale della Lega Serie B non presente fisicamente negli uffici off limits della struttura. Questo dopo una giornata nella quale il Monza aveva già provveduto a far completare al giocatore tutte le procedure propedeutiche all'ufficialità (visite e contenuti media) e mentre le lancette dell'hotel segnavano le ore 20. Porte chiuse, tempo scaduto, il telefono bollente del ds Antonelli visibilmente teso e la prima notizia: contratto depositato alle 20.00.13. In tempo per ottenere il via libera della Lega?

Una domanda, un dubbio, una tensione durata qualche minuto di attesa per tutti. Prima della chiamata in viva-voce dell'ad Galliani al noto esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio in diretta su Sky: «Luca, stai sereno e tranquillo. Tutto ok, sei del Monza: benvenuto!». Da lì un sospiro di sollievo del giocatore e il comunicato del club a mettere la parola fine all'ultima telenovela del calciomercato italiano. Per il Monza e il suo allenatore un difensore da 72 presenze e 2 gol in A, 105 presenze e 5 gol in B, 3 promozioni dalla B alla A (Siena 2011, Verona 2019, Crotone 2020), 2 scudetti e 2 Supercoppe con la Juventus che lo ha cresciuto e fatto esordire anche in Champions League. Ne è valsa la pena.