Serie B, il Monza non va oltre il pareggio: ad Ascoli è solo 1-1

Valoti risponde al vantaggio di Sabiri, i brianzoli non riescono ancora a vincere in trasferta

L'esultanza del Monza al gol di Valoti

L'esultanza del Monza al gol di Valoti

Per la prima vittoria in trasferta di questo campionato il Monza dovrà ancora attendere. Aveva chiesto continuità ai suoi Giovanni Stroppa, dopo la vittoria nel derby di domenica scorsa. Ad Ascoli, invece, i brianzoli non vanno oltre il pareggio che porta così a 6 i pareggi su 8 partite in trasferta e compiono soltanto un altro passettino in avanti in classifica, ancora a braccetto proprio con i bianconeri. Alle defezioni della vigilia, in casa biancorossa l'emergenza si trascina fino a ridosso del fischio d'inizio: Paletta ha un risentimento e va in tribuna, in campo ci va Marrone (che rientrerà poi nell'azione del gol).

Colpani scalda i guantoni di Leali dopo un minuto, dall'altra parte Dionisi fa tremare il palo con un colpo di tacco bello ed efficace. Non sarà l'unico. Lo stesso numero 9 è protagonista quando i minuti sul cronometro non hanno ancora raggiunto la doppia cifra: Donati, in area, calcia lui e non il pallone, Sabiri dagli undici metri spiazza Di Gregorio e fa 1-0. Il Monza reagisce, Dany Mota di testa non c'entra la porta, Valoti alla mezz'ora sì: nasce tutto da una punizione tagliata di Colpani che Marrone, con la spalla, consegna per il più facile dei gol all'ex Spal, il primo in maglia biancorossa. Sul gong del primo tempo la rimonta si completa, ma sul tiro-cross deviato nella propria porta da D'Orazio, Vignato è in netta posizione di offside. Il Var, giustamente, annulla. 

Nella ripresa i bianconeri fanno la partita. Di Gregorio si esalta: su Salvi in girata prima, su Sabiri a botta sicura poi. Un'autentica prodezza di fronte alla quale si è dovuta inchinare anche la Goal Line Technology. Dionisi ci riprova ancora, di tacco, per diventare il primo a segnare ai due club di Silvio Berlusconi (Milan prima, Monza ora), ma tra lui e il gol ci si mette ancora il palo. La squadra di Sottil non si accontenta e attacca; dove non ci arriva il portierone monzese, ci arriva anche la sfortuna: il sinistro a giro di Saric è perfetto verso l'incrocio più lontano, sarebbe bastato qualche centimetro in meno per confezionare un gol bellissimo a portiere immobile. Da qui al novantesimo c'è solo spazio per una chance sul mancino di Colpani, che non calcia e serve (male) Ciurria. Poi un colpo di testa ai titoli di coda: palla fuori e triplice fischio. Che per il Monza è giusto, se si pensa al campo; che lascia l'amaro in bocca, se si pensa al peso che avrebbero avuto i 3 punti. Ascoli-Monza 1-1 (1-1) Ascoli (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Avlonitis, D'Orazio; Saric (79' Eramo), Buchel, Caligara (79' Collocolo); Sabiri; Iliev (67' Bidaoui), Dionisi. All.: Sottil. Monza (3-5-2): Di Gregorio; Donati, Marrone, Caldirola; Pedro Pereira, Colpani (79' Mazzitelli), Barberis, Valoti (68' Machin), D'Alessandro; Vignato (68' Ciurria), Dany Mota (86' Gytkjaer). All.: Stroppa. Arbitro: Di Martino di Teramo. Marcatori: 8' rig. Sabiri, 33' Valoti. Note: ammoniti Caldirola, Dany Mota, Marrone, Saric, Sabiri, Buchel, Ciurria e Mazzitelli. Spettatori 3.948, incasso € 36.154,00. Recupero 3‘ pt e 3‘ st.