Coronavirus, la Vis Nova: "Chiudiamo i campionati, è inevitabile"

Anche Marino Fumagalli, direttore sportivo della Vis Nova, ai vertici del campionato di Eccellenza, con il Comitato Regionale Lombardo

Marino Fumagalli

Marino Fumagalli

Giussano (Monza Brianza), 1 maggio 2020 - Giuseppe Baretti, il presidente del Comitato Regionale Lombardo, ha rotto gli indugi e dopo la riunione in videoconferenza del Consiglio Direttivo di martedì ha maturato la decisione di inoltrare alla Lnd-Figc formale richiesta di chiusura anticipata della stagione sportiva lombarda 2019/2020 in vista del prossimo Consiglio Federale, in programma l’8 maggio. Non una decisione sua ma di tutto il movimento calcistico regionale decisamente scosso dall’emergenza coronavirus. Nelle scorse settimane il Crl aveva proposto un sondaggio tra le varie società relativo alle ipotesi di chiusura.

Ebbene "…si sono espresse per la definitiva conclusione di tutti i campionati, con percentuali variabili fra il 90% e il 95% da provincia a provincia a favore dello stop definitivo, manifestando, nel sondaggio così come nel corso delle call e nelle comunicazioni scritte e verbali pervenute incessantemente a tutti i componenti del Direttivo regionale, l’impossibilità di tornare in campo per la stagione sportiva 2019/2020" come si legge nella nota ufficiale diramata l’altro giorno dall’organismo presieduto da Baretti. Tra queste c’era sicuramente anche la Vis Nova di Giussano, protagonista di una stagione di Eccellenza fino al 16 febbraio fantastica trascinata dai gol di Caruso e Cavalli (entrambi a quota 10) e trascorsa quasi per intero in testa alla classifica, superata solo nelle ultimissime domeniche dalla Casatese. "La richiesta di interrompere definitivamente la stagione la ritengo inevitabile e doverosa - dice il suo direttore sportivo Marino Fumagalli . Chi parlava di una ripresa dei campionati regionali in estate forse non conosceva bene la situazione che si è venuta a creare in Lombardia, soprattutto in certe province, che non è la stessa di altre parti d’Italia. E Baretti, questo gli va dato atto, lo ha sempre detto". Se l’8 maggio arriverà l’ok da Roma bisognerà poi capire che decisione prenderà il Comitato sui possibili verdetti. "Fosse per me neutralizzerei i campionati, senza stabilire promozioni o retrocessioni.

Poi in base alle iscrizioni alla prossima stagione se ci sarà posto, si comincerà a ripescare partendo dalle squadre che erano in testa al momento dell’interruzione. Non so che decisione si prenderà, ma una cosa è certa: avremo un quadro dilettantistico completamente diverso da quello a cui siamo stati abituati finora, con meno soldi e, di conseguenza, tanto dilettantismo autentico. Non so chi avrà alti budget da utilizzare per costruire gli organici…". Incertezze da parte di Fumagalli (ma non solo lui) anche sulla data dell’inizio dei campionati 2020/21. "A essere ottimisti dico che si potrebbe partire a fine settembre, sicuramente dopo le scuole". In tutto ciò la Vis Nova parte con un po’ di vantaggio rispetto alle altre avendo a disposizione tanti giovani o elementi cresciuti nel vivaio già abituati a certi palcoscenici. Erano ben 12 quelli in forza alla prima squadra quest’anno…