"Gytkjaer e Maric, Galliani disse di insistere"

Il direttore sportivo Antonelli ha svelato alcuni retroscena della difficile trattativa per portare in biancorosso i due bomber stranieri

I giocatori biancorossi si allenano per ritrovare la forma al centro sportivo Monzello (fo

I giocatori biancorossi si allenano per ritrovare la forma al centro sportivo Monzello (fo

Monza, 19 agosto 2020 - È partita ufficialmente la fase 2 della preparazione del Monza. Quella, per intenderci, che porterà la squadra di Cristian Brocchi dritta dritta al campionato. È stata subito una giornata intensa per i biancorossi che in mattinata si sono sottoposti al primo ciclo di tamponi e di test seriologici. Poi alle 17.30 tutti in campo per l’allenamento. Dei nuovi c’era Barberis, in attesa di Gytkjaer e Maric che si uniranno al gruppo nei prossimi giorni. Attivazione e lavoro aerobico hanno aperto la seduta, poi spazio alla tecnica con esercitazioni specifiche e mini possessi palla. Infine la partitella terminata 1-1 con reti di Machin e Armellino. Oggi è previsto un doppio allenamento. Intanto ieri il direttore sportivo Filippo Antonelli è stato ospite sulla piattaforma Twitch della trasmissione di gianlucadimarzio.com “Tutti in campo” in cui ha svelato i retroscena delle trattative per portare in Brianza gli attaccanti Christian Gytkjaer e Mirko Maric.

"Sapevamo che Christian era in scadenza di contratto, lo stavamo seguendo in video e proprio quando avevamo deciso di andare a vederlo dal vivo è arrivato il lockdown causando ovviamente un ritardo. La situazione ha iniziato a sbloccarsi alla fine del lockdown, il campionato polacco ha ripreso e gli stadi erano aperti per il 25% della capienza. L’ho visto 2-3 volte all’opera, ho avuto l’opportunità di conoscere il ragazzo e il suo procuratore oltre che presentargli il progetto. Siamo stati veloci, appena c’è stata la possibilità ci siamo mossi e l’abbiamo preso. Che tipo di giocatore è? È uno da area di rigore, è bravissimo a smarcarsi e ad attaccare la porta". Decisamente più arduo è stato convincere Mirko Maric ma soprattutto l’Osijek, la società d’appartenenza con la quale il bomber ha segnato 20 reti nell’ultimo campionato croato.

"Trattativa lunga e complicata - dice Antonelli - partita già a novembre e caratterizzata da tanti viaggi in Croazia. È stato difficile trovare l’accordo. La prima accelerata c’è stata a gennaio quando sono andato a visionare il giocatore a Marbella dove si trovava con la sua squadra in ritiro. Lì ho potuto conoscere il presidente, poi c’è stata la trattativa con l’agente e poi ancora con il club. Adriano Galliani mi ha invitato più volte a insistere, me lo sentivo che l’affare sarebbe potuto andare in porto. Fino a qualche giorno fa quando sono volato a Bratislava per chiudere. Maric è un giocatore molto diverso dal danese, è mancino, può agire sia da prima che da seconda punta ed è abile in area e fuori".