Calcio, Colombo in anteprima: "Cedo a Berlusconi il 95% del mio Monza"

L’idea iniziale era quella di lasciare a Berlusconi il 70% della società, poi il Cavaliere ha optato per un potenziamento dell’investimento che servirà a creare da subito una proprietà forte

Berlusconi e Galliani in tribuna (foto repertorio)

Berlusconi e Galliani in tribuna (foto repertorio)

Monza, 19 settembre 2018 - Il 95% del Monza sarà di Silvio Berlusconi. Manca solo l’ufficialità ma i numeri della trattativa sono stati confermati anche dalle parti in causa. Lo stesso Nicola Colombo, attuale presidente biancorosso, non si nasconde. «Abbiamo condiviso la decisione di ripartire le quote con il 95% che andrà ai nuovi azionisti e il 5% che resterà a me», confessa ai nostri taccuini il patron. L’idea iniziale era quella di lasciare a Berlusconi il 70% della società, poi il Cavaliere ha optato per un potenziamento dell’investimento che servirà a creare da subito una proprietà forte. Mossa importante per evitare intoppi nell’iniziale fase di pianificazione del progetto Monza. «Avrei comunque avuto la minoranza delle quote, quindi a me tra cinque e trenta per cento cambia davvero poco», continua Colombo che resterà nel CdA con il ruolo di presidente. Almeno fino al 30 giugno, quando poi le parti decideranno cosa fare della piccola quota rimasta in mano a Colombo. Fino al termine del campionato dovrebbe restare in società anche l’attuale vicepresidente Roberto Mazzo.

«Ci tengo a essere parte attiva nel Monza in questa stagione perché in campo sta andando una squadra forte che in questi anni abbiamo progettato con passione e sacrificio – prosegue Colombo –. Anche domenica nella vittoria contro la FeralpiSalò si è visto che questo Monza può essere protagonista. Poi se la nuova proprietà farà dei correttivi per rafforzarci ulteriormente ben venga. Ma già così siamo molto competitivi». Partita contro la Feralpisalò che Adriano Galliani non si è voluto perdere. «Ha seguito la sfida in streaming – confessa Colombo –. Appena finita la gara mi ha chiamato per farmi i complimenti: era molto soddisfatto».

Al Brianteo c’era anche un fedelissimo della coppia Berlusconi-Galliani: per la seconda volta di fila si è infatti visto in tribuna Filippo Galli, monzese di nascita ed ex direttore del settore giovanile del Milan, papabile per rivestire un ruolo importante nel Monza fatto di giovani italiani pensato dal Cavaliere. Il presidente Colombo chiaramente non conferma ma quella di domenica potrebbe essere una delle sue ultime partite da proprietario di maggioranza del Monza. «Noi abbiamo fornito tutti i dati – conclude –. I tempi della trattativa ora sono nelle mani di Berlusconi». Che, come scritto in anteprima su queste pagine, vorrebbe festeggiare il suo compleanno (29 settembre) proprio con una festa a tinte biancorosse.