Monza, la Lega conquista la Provincia. Il Pd scoppia

Il sindaco di Meda, Luca Santambrogio, eletto presidente. Battuta la lissonese Monguzzi

Luca Santambrogio, al centro in camicia bianca, festeggiato dal centrodestra

Luca Santambrogio, al centro in camicia bianca, festeggiato dal centrodestra

Monza, 28 luglio 2019 - La lega conquista la Provincia. Via Grigna si tinge di verde padano: Luca Santambrogio è stato eletto nuovo presidente. Il voto, in pieno periodo vacanziero, ha incoronato il sindaco di Meda quarto presidente della Provincia.

Le elezioni di secondo livello (a votare soltanto i sindaci e i consiglieri comunali) si sono svolte venerdì, dalle 8 alle 22, con un sensibile aumento di affluenza alle urne soprattutto nelle ultime ore. Con elettori (tra i quali anche lo stesso Santambrogio) tornati appositamente dalle vacanze per votare. «Sono felice – dichiara il neoeletto in occasione della conferenza stampa svoltasi ieri mattina in Provincia -. Complimenti ai colleghi che sono venuti a votare: l’affluenza dell’80% dimostra che la Provincia viene considerata un’istituzione importante».

Santambrogio, 43 anni, sposato con due bambini e dipendente comunale a Lissone ha superato la sfidante, nonché sindaco del Comune nel quale lavora, Concettina Monguzzi: Santambrogio ha ottenuto il 51,14 per cento dei voti ponderati. «Il centrodestra si è dimostrato unito – prosegue – Anche le liste civiche hanno appoggiato la mia candidatura». Il neoeletto ha subito dimostrato il suo spirito moderato di apertuta al dialogo e al confronto. «Chi mi conosce sa che non sono una persona che cancella tutto quello fatto dai predecessori – precisa –. Proseguiremo in quello che di buono è stato realizzato. Massima compattezza in maggioranza e dialogo con l’opposizione».

Santambrogio conosce bene la macchina amministrativa, sia per la sua formazione professionale, sia per l’esperienza come sindaco di Meda. «Con questo nuovo incarico apprenderò nuove competenze – aggiunge -. Monza e Brianza non è una Provincia qualsiasi, ma è la Provincia con il Pil (Prodotto interno lordo, ndr) più alto d’Italia». Una Provincia fortemente voluta dal Carroccio come lo stesso presidente ha ribadito, ricordando che venerdì a sostenerlo e festeggiarlo erano giunti da Roma gli onorevoli Emanuele Pellegrini e Massimiliano Capitanio. «Mi impegnerò per restituire il giusto peso alla Provincia – aggiunge il neo presidente -. Per farla tornare un ente di primo livello come era prima della riforma Delrio, facendo votare direttamente i cittadini».

Il neoeletto è immediatamente ripartito per le vacanze, per poi rientrare a Monza il primo agosto quando, alle 14.30, ci sarà il Consiglio provinciale. In agenda alcune priorità: conoscenza dell’ente e dei dipendenti, scuole e lavoro. «Farò un giro negli uffici per incontrare dirigenti e lavoratori – conclude -. Intervenire sulle manutenzioni degli edifici scolastici per arrivare pronti al suono della prima campanella; massima attenzione sulle crisi aziendali e attenzione alle famiglie che stanno vivendo difficoltà a causa della crisi lavorativa».

Prossimamente verranno assegnate le deleghe. La poltrona di vicepresidente è andata all’azzurro Riccardo Borgonovo , consigliere comunale a Concorezzo. Una curiosità: Meda negli anni Novanta è stato il primo Comune della Brianza a guida Lega (con Giorgio Taveggia) e sempre da Meda arriva in provincia il primo presidente del Carroccio.