Elezioni, collegi Brianza: Berlusconi e Frassinetti vincono, Sala fa festa

Il plurinominale premia l’assessore regionale di Misinto che si dimetterà dal Pirellone. Mandelli resta fuori, anche Rampi

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Monza - Il vicepresidente della Camera che non passa. Il senatore del Pd in bilico. Silvio Berlusconi che si prende la rivincita su quel Senato che nel 2013 decise la sua decadenza per effetto della legge Severino, dopo i 4 anni di condanna per frode fiscale nel processo sulla compravendita dei diritti Mediaset. Il leghista Andrea Crippa e Paola Frassinetti di Fratelli d’Italia che si confermano alla Camera. La riconoscenza di Forza Italia che l’assessore regionale Fabrizio Sala incassa entrando da onorevole a Montecitorio. Le prime elezioni con il taglio (costituzionale) del numero di parlamentari ridistribuiscono le poltrone anche in Brianza.

Per il momento resta fuori dal Parlamento il numero due della Camera, Andrea Mandelli. Costretto a correre per Forza Italia nel collegio di Milano Loreto, il presidente dei Farmacisti ha preso il 35,38% delle preferenze, battuto da Bruno Tabacci (38,44%), unico eletto di Impegno civico, la lista di un altro bocciato eccellente, Luigi Di Maio.

Resta fuori dalla Camera  il senatore uscente del Partito democratico Roberto Rampi.

Mentre debutta in Parlamento il brianzolo Fabrizio Sala, attuale assessore regionale a istruzione, università ricerca, innovazione e semplificazione. Un premio alla fedeltà a Forza Italia: "In una squadra il valore dell’obbedienza paga", il credo di Sala. Nel 2007, da giovane sindaco di Misinto venne commissariato alla segreteria provinciale. Due anni dopo diventò assessore provinciale e poi vice presidente della neonata Provincia di Monza per cui lui stesso si mobilitò. E un anno e mezzo fa fece un passo a lato ubbidendo alla richiesta di lasciare la vice presidenza di Regione Lombardia a Letizia Moratti. Il risultato di oggi è figlio delle "regole che consiglio ai giovani che vogliono fare politica: avere costanza e tenacia e investire sempre a lungo termine". Nuovo parlamentare, ma sempre coordinatore provinciale di Forza Italia, guarda anche alle Regionali 2023: "Faremo riferimento a questo risultato, doseremo tutti i pesi guardando anche allo storico. Ovviamente mi dimetterò da assessore regionale, ma aiuteremo il presidente Attilio Fontana in questi ultimi mesi di mandato, sia a livello istituzionale sia in campagna elettorale".