Desio (Monza Brianza), 19 marzo 2018 - "Spero vivamente che alcune consigliere subiscano violenza e stupro da parte di qualche bel nigeriano... ma forse è proprio ciò che cercano". E' il post scioccante pubblicato su Facebook da Fiorella Carpignaghi, candidata per il Senato nel collegio uninominale di Monza e Brianza con Forza Nuova, dopo l'ultima seduta del Consiglio comunale di Desio in cui è stata approvata una mozione di centrosinistra e Movimento 5 Stelle che prevede il divieto di utilizzo di spazi pubblici a chi non sottoscrive una dichiarazione di condivisione dei valori democratici e antifascisti della Costituzione.
Seduta contraddistinta dall'ingresso in aula, nel settore del pubblico, di un folto gruppo di militanti di Forza Nuova contrari alla mozione antifascista. Il post minaccioso è stato poi subito rimosso, ma non abbastanza in fretta da non essere notato. Radio Lombardia ha fatto in tempo a 'salvarlo' e diffonderlo in una nota stampa. La mozione è stata poi approvata nella notte tra giovedì e venerdì scorsi dalla maggioranza di centrosinistra e dai Cinque Stelle mentre i consiglieri di Lega e Forza Italia sono usciti al momento del voto.
Si dichiara senza parole il coordinatore locale di Forza Nuova, Giovanni Campisi, che condanna fermamente il post: "Un messaggio che assolutamente non condivido – sottolinea _. Forse si è lasciata prendere da un momento di nervosismo, ma non è una giustificazione. Ha commesso una vera sciocchezza. Spiace molto per quanto accaduto, adesso la riprenderemo sicuramente e vedremo che provvedimento adottare". La donna frequenta Forza Nuova da qualche anno. Nella sua esperienza, decenni di volontariato, in qualità di centralinista, ausiliaria e autista in vari gruppi di assistenza sanitaria e primo soccorso a Milano. La sera del consiglio comunale era presente in aula, assieme agli altri militanti.