Usmate Velate, 13 settimane di cassa alla Hilux: i lavoratori sospendono l'occupazione

L'azienda che produce cd e vinili pagherà subito l'80% degli stipendi arretrati. Da venerdì i lavoratori erano in assemblea permanente

I lavoratori della Hilux

I lavoratori della Hilux

Usmate Velate (Monza e Brianza), 14 novembre 2018 - Una soluzione ponte in attesa di lasciarsi alle spalle la crisi nera che da mesi toglie il sonno ai 32 lavoratori della Hilux di Usmate. Dopo un summit in Confindustria fra le parti è scattata la richiesta di 13 settimane di cassa integrazione ordinaria per operai e impiegati che "così verranno protetti dai chiari di luna di una gestione che è tutta da mettere a fuoco", spiega Elena Dorin della Fiom Cgil Brianza, in prima linea nella trattativa sulla fabbrica occupata da sabato a lunedì notte. Poi, ci penserà un tavolo in Provincia a sciogliere il vero nodo, “il piano industriale che non c’è”, alla base dei guai che il marchio dei cd, dvd e vinile vive da tempo. «Bisognerà entrare nel merito per capire qual è il futuro del sito in via Modigliani», aggiunge la sindacalista.

Il personale tira un sospiro di sollievo dopo l’assemblea permanente «una risposta decisa al fatto che non avessimo più visto un soldo da settembre – raccontano le tute blu –. È questo, probabilmente, che ha portato alla svolta. Siamo arrivati a questa decisione per salvaguardare anni di sacrifici e riaffermare il diritto ad avere una prospettiva. Per noi e per i nostri figli». «Le maestranze hanno rotto gli indugi quando hanno capito che la situazione stava precipitando», sottolinea Dorin. «E, ora, si torna a parlare di investimenti e di riconversione industriale. Il mercato non attraversa un momento facile, occorre diversificare». Ricette delle quali si discuterà presto, «anche la Regione si è messa a disposizione», annunciano in Fiom. L’obiettivo è duplice, salvare la produzione e tante famiglie dal baratro della disoccupazione. Con un’età media di 45 anni e molti monoreddito, il destino degli uomini e delle donne della Hilux è in cima alle preoccupazioni delle istituzioni.

Il sindaco Maria Elena Riva si è messo a disposizione per facilitare il dialogo manager-sindacati e lo stesso ha fatto il presidente della Provincia Roberto Invernizzi. È anche grazie al loro impegno che sono ripresi i contatti con il titolare interrotti da settimane che l’altra sera hanno permesso «di vedere una luce in fondo al tunnel». Ovvero, l’accordo sulla base del quale sono stati sgomberati i reparti: versamento immediato dell’80% della mensilità di settembre e ammortizzatori sociali per non arrivare più a fine mese senza un soldo in tasca. Adesso, comincia la parte più difficile, «tracciare un percorso nuovo che ci permetta di lasciarci alle spalle anni di incertezze basato su dati veri», insiste Dorin.