Electrolux, a Solaro la settimana è cortissima: "Contrazione della domanda commerciale"

Quattro giorni di fermo per i lavoratori della fabbrica di lavastoviglie. Ma c'è il sospetto che questo sia solo l'inizio di ulteriori riduzioni di orario

Dipendenti Electrolux

Dipendenti Electrolux

Solaro - Quattro giorni di fermo parziale o totale da oggi a fine mese per la fabbrica di lavastoviglie Electrolux di Solaro. Tornano le "settimane cortissime" per i lavoratori della multinazionale dell’elettrodomestico dello storico stabilimento di Corso Europa. L’azienda parla di una "contrazione della domanda commerciale" come motivazione alla base della decisione di fermare gli impianti per ben 4 giorni nelle prossime due settimane. Ma tra i lavoratori già serpeggia il sospetto che questo sia solo l’inizio di ulteriori riduzioni di orario di lavoro da qui a fine anno, per far fronte ad una congiuntura negativa che somma la difficoltà a reperire componenti, il costo dell’energia e, appunto, la riduzione della richiesta di mercato.

La direzione aziendale per il momento ha concordato con le organizzazioni sindacali una riduzione delle giornate lavorative in settembre, con giornate di fermo dell’intera fabbrica o di alcune linee di produzione. Si comincia oggi, venerdì 16 settembre, con l’astensione dal lavoro del personale delle linee 1,3 e 4, del magazzino e del reparto tecnologico, secondo le indicazioni specifiche fornite ai lavoratori interessati.

Venerdì prossimo, 23 settembre, ci sarà il fermo dell’intero stabilimento di Corso Europa, così come lunedì 26 settembre, per un "ponte" di 4 giorni, compresi sabato e domenica con fabbrica chiusa. Venerdì 30 settembre invece ci sarà il fermo delle linee 1,3 e 4, magazzino e tecnologico, come per il 16. Queste sospensioni dell’attività lavorativa verranno coperte con Cassa integrazione ordinaria, oppure ferie collettive a seconda dei casi, come specificato ai lavoratori con apposite comunicazioni.

Da fonti sindacali apprendiamo che l’azienda ha aperto la cassa integrazione ordinaria che potrà essere utilizzata all’occorrenza nelle prossime 13 settimane e tra le ipotesi, ancora non confermate ufficialmente, ci sarebbe anche quella di introdurre una riduzione di orario a 6 ore, tutti i giorni, nel mese di ottobre. Come segnale positivo invece c’è da sottolineare la riconferma dei contratti a termine che erano in scadenza in questi giorni. Al momento, nello stabilimento Electrolux di Solaro sono al lavoro poco meno di 700 dipendenti tra fabbrica e palazzina uffici, di cui un centinaio con contratti a scadenza.