Monza, violenza sessuale in pieno centro: condannato a 4 anni

L'aggressione in via Pavoni poco prima di mezzogiorno, la vittima ha 35 anni. Imputato un 26enne pregiudicato domiciliato a Monza

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Monza, 13 Dicembre 2022 - Aveva aggredito una donna in pieno giorno e in pieno centro. Il Tribunale di Monza ha condannato a 4 anni di reclusione con il rito abbreviato un marocchino 26enne pregiudicato domiciliato a Monza, imputato di violenza sessuale aggravata e lesioni personali. L'uomo è ancora detenuto in carcere dopo l'arresto avvenuto nell'immediatezza del fatto il 6 settembre scorso. Vittima una 35enne monzese, che era parte offesa al processo ma non si è costituita parte civile per chiedere un risarcimento dei danni. Il giorno dell'aggressione la donna stava camminando in via Pavoni, alle porte del centro storico, poco prima di mezzogiorno.

Era al telefono con un'amica quando improvvisamente è stata afferrata a un braccio e spinta con violenza contro la ringhiera di un palazzo da un uomo, poi identificato dalla polizia di Stato nel marocchino pregiudicato. Per la donna è stato l’inizio di un incubo. Lo straniero l’ha bloccata con una mano sul collo e ha iniziato a molestarla nel tentativo di strapparle i vestiti. La donna ha urlato disperata cercando di sfuggire alla presa. A quel punto il suo aggressore ha preferito darsi alla fuga e correndo le avrebbe detto "Vai dai tuoi poliziotti di m…".

Le grida della vittima, infatti, hanno attirato l’attenzione di una pattuglia della Questura di Monza che stava passando proprio lì vicino: gli agenti sono riusciti a intercettare poco distante dal luogo dell’aggressione il maniaco sulla base dell'identikit fornito dalla vittima e da alcuni testimoni e a fare scattare le manette ai suoi polsi.