Quattro giorni d’agonia e la morte: Stacey, travolta dalla compagna

Vimercate, aveva 14 anni. L’investitrice era scappata a scuola

La polizia locale di Vimercate (Radaelli)

La polizia locale di Vimercate (Radaelli)

Vimercate (Monza), 17 ottobre 2017 – Stacey è morta. La 14enne falciata sulle strisce da una studentessa-pirata, sabato, a Vimercate, non ce l’ha fatta. Ieri, alle 17.45, i medici del Niguarda hanno messo fine al barlume di speranza che era rimasto acceso fino all’ultimo. «Serviva un miracolo», dice il sindaco Francesco Sartini, che aveva visitato l’adolescente in rianimazione. Per l’investitrice, 19enne di Brugherio, iscritta allo stesso liceo della vittima, la situazione precipita. Oltre alle accuse di omissione di soccorso e lesioni personali gravissime, si aggiunge, ora, l’omicidio stradale.

Verrà il tempo delle colpe e delle pene, ma per mamma Sonia, adesso, c’è solo un dolore che lascia tramortiti. Quando 72 ore fa gli agenti di polizia locale l’hanno informata che la figlia era ferita, ha avuto un malore. La stessa pattuglia ha rintracciato dopo un’indagine lampo l’automobilista responsabile. Si era rifugiata in classe. «Sono fuggita perché ero in panico», aveva appena finito di confessare a un insegnante e a un’amica sotto il peso del rimorso e, forse, della consapevolezza, che piano piano si faceva strada. Ma alcuni testimoni riferiscono di averla vista aggirarsi vicino a Stacey prima di rimettersi nell’Opel Agila dal parabrezza distrutto, con il cellulare in mano. Come se non si rendesse conto di quel che aveva fatto. Il dramma ha due facce, una per ciascuna delle famiglie accomunate dalla tragedia. Con percorsi ed esiti diversi, che, presto, riempiranno le aule di giustizia. «L’omicidio stradale è una legge giusta. È una conquista, ma da sola non basta. Per ottenere risultati significativi e salvare vite occorre partire dai ragazzi, dall’educazione nelle scuole. Abbiamo chiesto al governo di inserire questa materia nel curriculum formativo>», dice Domenica Musicco, presidente della onlus che si occupa di questi casi.