Vimercate, lite tra famiglie rom finisce a calci e pugni: due arresti

Solo l’arrivo dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

Monza, 19 novembre 2019 - Una lite familiare in un campo rom di Vimercate finisce con un doppio arresto: padre 47enne e figlio 27enne fermati con l’accusa di violenza privata e lesioni personali. Hanno aggredito il fratello e la cognata del papà.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 47enne e il 27enne hanno impedito all'uomo, alla guida della propria autovettura con a bordo la moglie 44enne, di attraversare il piazzale antistante la loro abitazione. Una volta fermata la macchina, sotto continue minacce, hanno obbligato conducente e passeggera a scendere dal veicolo per colpirli con calci e pugni, provocando ad entrambi varie contusioni ed escoriazioni al volto ed al torace. Sono intevenuti i carabinieri di Vimercate hanno evitato che la situazione degenerasse e hanno messo fine alla drammatica sequenza. I feriti sono stati medicati al pronto soccorso, hanno contusioni ed escoriazioni al volto e al torace. Il giudice per direttissima ha spiccato il divieto per entrambi di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla coppia.