Villasanta, lo sciopero "solitario" di Andrea, dipendente ventenne de Il Gigante

"Continuerò finché l’azienda non garantirà quelle condizioni di lavoro e di contratto che ad oggi non ci sono"

 Domenica di sciopero per Andrea Sala, studente-lavoratore de Il Gigante

Domenica di sciopero per Andrea Sala, studente-lavoratore de Il Gigante

Villasanta (Monza e Brianza), 18 novembre 2019 -Si è presentato puntuale alle 14, ma invece di timbrare il cartellino ha tirato fuori la bandiera del sindacato Sicobas e ha iniziato la sua solitaria rivendicazione. Domenica di sciopero per Andrea Sala, 25enne, dipendente de Il Gigante. Il giovane, studente e lavoratore, ieri ha deciso di incrociare le braccia e scioperare. «Uno sciopero che proseguirà anche nelle prossime domeniche – anticipa -. Finché l’azienda non garantirà ai dipendenti quelle condizioni di lavoro e di contratto che ad oggi non ci sono». Sala, che ha un contratto a tempo indeterminato di otto ore settimanali, alcuni giorni fa aveva già denunciato alcune anomalie.

«Siamo sottoposti a continue vessazioni – spiega -. Provvedimenti disciplinari e prelievi dalla busta paga. Una volta ho ricevuto una lettera di richiamo perché, malgrado avessi chiesto per oltre quaranta minuti un cambio alla cassa perché dovevo andare in bagno, non mi è stato mandato neppure quando, in situazione di emergenza, ho avvisato che mi sarei assentato». Nel frattempo il Sicobas dal 9 novembre ha aperto lo stato di agitazione denunciando anche l’iniqua distribuzione delle ore di straordinario, l’impedimento delle pause fisiologiche, e la mancata estensione delle integrative del contratto nazionale ai lavoratori . Nei giorni precedenti lo sciopero abbiamo contattato l’azienda per una replica in merito alla vicenda di Andrea Sala e alle richieste del sindacato, ma al momento non abbiamo ricevuto risposta.