Villasanta, addio alla piccola Giulia

Chiesa strapiena per l'ultimo saluto. Le lacrime dei compagni e degli amici

Commozione e lacrime per l'ultimo saluto a Giulia

Commozione e lacrime per l'ultimo saluto a Giulia

Villasanta (Monza e Brianza) 14 settembre 2019- -  Una chiesa strapiena e occhi gonfi di lacrime. Questo pomeriggio Villasanta ha dato l’ultimo saluto a Giulia Pirotta, 10 anni, morta sabato della scorsa in un incidente automobilistico mentre era in vacanza in Tunisia insieme ai genitori e al fratello minore Giovanni. I compagni di classe sono entrati portando una rosa bianca e al termine della cerimonia uno stuolo di bambini ha accolto l’uscita del feretro con il lancio dei palloncini bianchi. Una chiesa di Sant’Anastasia strapiena quella oggi ha partecipato al funerale della bambina che giovedì avrebbe dovuto iniziare la quinta elementare alla scuola Oggioni. Papà Gianluca che in quel tragico incidente ha riportato lievi ferite e mamma Angela rimasta illesa sono stati circondati dal grande calore e dall’affetto della comunità villasantese e da quella di Berbenno, in provincia di Bergamo, paese d’origine della mamma e dove Giulia e il fratellino erano di casa. Tantissime le persone rimaste in piedi, tante anche quelle che hanno seguito la funzione dal piazzale della chiesa. Tantissimi i bambini con gli occhi gonfi: i compagni di scuola che in questi giorni sono seguiti da una psicologa, gli amici dell’oratorio, le maestre, ma anche i genitori degli studenti che indossavano un nastro bianco sul petto per salutare la bara bianca ai piedi dell’altare. Una bara scortata dai volontari dell’associazione Villasanta Attiva che ogni mattina fa attraversare i bambini all’entrata e all’uscita da scuola e che li accompagna, con i volontari della Croce Rossa, durante i percorsi del pedibus. I labari delle due associazioni segnate a lutto, quello del Comune e dell’associazione «Lele Forever» accanto alla bara. Una grande commozione al termine delle esequie celebrate dal parroco don Alessandro Chiesa con gli interventi della maestra che ha ricordato la bontà e la gioia di vivere della bambina, dello zio che ha chiesto alla piccola Giulia di dare ai suoi cari la forza per continuare a vivere e della Angela che anche a nome del marito ha ringraziato, per l’affetto dimostrato «Bambini della quinta B, Giulia è fiera di voi e Gio Gio ricordati che Giulia rimarrà per sempre tua sorella», ha detto.