Villa Reale di Monza: "Il concessionario lascia solo danni e debiti"

L'ente pubblico di gestione della reggia annuncia battaglia legale contro la società dell'imprenditore Attilio Navarra

La Villa Reale chiusa

La Villa Reale chiusa

Monza, 10 gennaio 2021 – Caso Villa Reale, dopo mesi di silenzio il Consorzio passa al contrattacco. Accusando il concessionario Nuova Villa Reale Monza (società controllata da NA.GEST – Navarra Gestioni) di “gravi inadempimenti” che hanno costretto alla risoluzione del contratto con tanto di “segnalazione alle autorità competenti”.

Una reazione inevitabile dopo che “il Concessionario ha dichiarato di non volerne più sapere della Villa Reale pretendendo pure di avere una sorta di risarcimento (oltre 8,3 milioni di soldi pubblici) per andarsene in pace”. Il Consorzio, invece, ha deciso di “non cedere al ricatto: i soldi verranno spesi per riparare i danni e recuperare il tempo perduto davanti a una situazione di totale abbandono del bene pubblico da parte del soggetto che aveva vinto la gara per gestirlo per 20 anni”. Una situazione aggravata anche dal fatto che “alcuni fornitori hanno lamentato di non ricevere da mesi pagamenti da parte del Concessionario e minacciato di interrompere servizi come la vigilanza sull’immobile – mette i puntini il Consorzio -. Perfino il teleriscaldamento non è stato pagato, facendo crescere un debito di oltre 100mila euro”.

Ormai “i danni subito dal Consorzio saranno contestati e discussi nelle opportune sedi giudiziarie”, ma adesso “l'obiettivo prioritario è poter riaprire al pubblico la Villa”. Cosa che il concessionario “non ha provveduto a fare” nemmeno quando il Dpcm del 17 maggio scorso aveva 'liberato' dal lockdown tutti gli istituti e i luoghi di cultura. Una lite insanabile. Il 26 novembre il concessionario ha ribadito (come peraltro già fatto esattamente un anno prima) il recesso unilaterale dal contratto, il 23 dicembre il Consorzio ha inviato la risoluzione per inadempimento del concessionario. Ora manca soltanto la riconsegna delle chiavi del corpo centrale della Villa, fissata per venerdì prossimo (15 gennaio).

Giorno in cui “tutte le utenze – dalla luce al gas - saranno prese in carico dal Consorzio” Mentre per quanto riguarda gli arredi, “le condizioni proposte dal concessionario erano inaccettabili”. Nel frattempo il presidente del Consorzio e sindaco di Monza Dario Allevi insieme con il direttore Giuseppe Distefano stanno “valutando tutte le complesse questioni sul tavolo con l’intento di trovare la migliore soluzione per la gestione della Villa”.