"Vietato arrendersi: purtroppo non possiamo avervi qui ma possiamo rimanervi vicine". Questo il messaggio di sostegno che le clienti di Marina Zulianello hanno attaccato sulla vetrina del suo negozio di abbigliamento di via Cavallotti. Marina non è riuscita a trattenere le lacrime di fronte a quel cartello con le firme delle sue clienti. "È un piccolo gesto, ma vale tanto - spiega - Ho perso oltre la metà del fatturato, la consegna a domicilio ha aiutato un po’, ma non è come tenere aperto. I ristori sono arrivati: 3.200 euro per a pagare affitto, utenze e contribut". Marina all’inizio della pandemia aveva convertito il suo servizio sartoriale in preparazione di mascherine. "Nel frattempo ho anche ripensato alle linee di abbigliamento adeguandole alle esigenze dello smart working".
Barbara Apicella