I carabinieri
Varedo, 23 febbraio 2019 - L'ha strattonata e le ha strappato la collana d’oro dal collo. Non sazia, le ha preso il portafoglio e ha sfilato il contenuto: appena 10 euro. Vittima una anziana, indifesa, di ben 87 anni. E quel che è ancora peggio, e preoccupante, è che la rapina è avvenuta nell’abitazione della donna, che vive da sola, in serata. L’esito, almeno, è stato positivo, con i carabinieri della compagnia di Desio che sono riusciti a identificare e arrestare la donna: si tratta di una romena di 28 anni, con un curriculum che dice tutto: precedenti penali alle spalle, il tunnel della tossicodipendenza. Senza fissa dimora, abitava nel buco nero della ex Snia, a Varedo.
Ed è proprio che è andata in scena la rapina. Intorno alle 22.30 la donna è tranquilla nella sua casa di via Colombi, come tutte le sere. Probabilmente è già nel dormiveglia, quando sente dei rumori sospetti arrivare dalla porta di ingresso. Si alza e si trova di fronte una giovane, che fa irruzione. L’anziana urla dallo spavento. La sconosciuta (che potrebbe aver tenuto sotto controllo la pensionata nei giorni precedenti, ritenendola una facile preda) non ha intenzioni pacifiche e lo dimostra subito, senza esitazioni: «Adesso stai ferma!».
Quindi la prende per il collo e le strappa la collana d’oro che indossa. Poi vede il portafoglio in un angolo del salotto. Lo prende e lo apre: dentro trova appena 10 euro. Capisce che non c’è molto altro da portare via allora decide di scappare. La malcapitata chiede aiuto. Viene soccorsa e portata all’ospedale di Desio, dove gli vengono medicate alcune contusioni ed escoriazioni. Viene dimessa con una prognosi di cinque giorni, mentre molto di più ce ne vorranno, senza dubbio, per dimenticare la violenta intrusione tra le sue mura domestiche. La mattina seguente si reca in caserma a Varedo e denuncia il fatto, descrivendo quanto successo e un sommario identikit della malvivente. I militari varedesi avviano le indagini. Intuiscono che possa trattarsi di una tossica a caccia di qualche soldo per comprarsi la dose. Fanno vedere alla vittima un fascicolo fotografico con le immagini di diverse donne sospettate. E lei individua senza titubanze chi la ha aggredita.
Parte la caccia. Che, quasi per caso, va a segno. La centrale riceve una telefonata per alcune persone sospette dentro un "Compro oro" in centro al paese. Si recano sul posto e verificano che è tutto in regola. Fuori, però, a pochi metri, incrociano proprio la romena e la bloccano: per lei c’è il fermo di indiziato di delitto per la rapina. Adesso è in carcere a San Vittore.