Una seconda vita per il vecchio Sada

Via al progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria

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di Martino Agostoni

Sembra arrivata alla fase decisiva la partita per il futuro dello stadio Sada, una sfida aperta ormai da anni in municipio per arrivare alla riqualificazione del più storico impianto di calcio di Monza.

È di metà novembre l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria del Sada, un documento che sblocca il risultato della partita perché porta a firmare una convenzione con la Regione per un contributo di 100mila euro e porta a inserire l’intervento dal valore complessivo di 270mila euro nel piano delle opere pubbliche per poter essere realizzato nel corso dei prossimi mesi. Può essere l’inizio di una nuova stagione per lo storico stadio comunale, realizzato nel 1945 come il “San Gregorio“ e poi intitolato nel 1965 al presidente biancorosso Gino Alfonso Sada, che più volte tra gli anni ’50 e ’60 portò il Monza a sfiorare la serie A. A marzo, nell’ambito dei bandi per la ripresa economica, il Comune è risultato beneficiario di un contributo da parte della Regione di 100mila euro destinati a cofinanziare il progetto di sistemazione del vecchio stadio Sada, un intervento da 270mila euro complessivi per la sistemazione dell’edificio ex-biglietteria, situato all’ingresso di via Guarenti, oltre alla demolizione della gradinate della tribuna est (sul lato di via Guarenti) e la sistemazione dell’area del parcheggio interno con completo rifacimento della pavimentazione. Serviva l’approvazione del progetto per poter avere il finanziamento regionale, assieme anche all’inserimento dei lavori nella programmazione delle opere pubbliche del Comune dell’anno 2022.

Resterà poi da realizzare anche il progetto di consolidamento della struttura della tribuna coperta (sul lato della ferrovia) da anni in condizione di forte degrado e per cui nel 2020 è stato approvato un progetto da 150mila euro per il recupero funzionale e l’omologazione prevista dal Coni. Intanto, sembrano più vicini a poter essere realizzati i lavori di manutenzione straordinaria cofinanziati dalla Regione che nel dettaglio prevedono di rimettere a nuovo lo storico corpo della biglietteria con il consolidamento degli elementi strutturali e della pensilina esistente, il rifacimento completo dei locali interni, delle facciate esterne, compresa la sostituzione dei serramenti, il tetto e le aree esterne di pertinenza. I gradoni in cemento della tribuna est inutilizzati dagli anni ’80 verranno demoliti lasciando l’area a disposizione delle società sportive per lo svolgimento delle loro attività mentre il progetto si completa con anche la manutenzione straordinaria del manto stradale del parcheggio interno dello stadio, ovvero tutto il piazzale che si estende dall’ingresso di via Guarenti alla zona della tribuna coperta.