ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Una galleria per il maxi-svincolo. Accolte le richieste di San Rocco

La società Milano Serravalle ha fatto proprie le modifiche al progetto sostenute dal Comune. Il tracciato correrà lontano dalle case, riducendo paure, smog e i disagi per i residenti di quartiere.

Lo svincolo previsto da Serravalle ha lo scopo di migliorare la connessione tra A52 e SS36 eliminando gli ingorghi a San Rocco-Sant’Alessandro

Lo svincolo previsto da Serravalle ha lo scopo di migliorare la connessione tra A52 e SS36 eliminando gli ingorghi a San Rocco-Sant’Alessandro

Arriva la svolta per lo svincolo autostradale tra A52 e SS36 a San Rocco-Sant’Alessandro. Le richieste di modifiche al progetto presentate dal Comune, e avallate dall’intero Consiglio comunale nell’aprile scorso, sono state accolte nei loro fondamentali dalla società Milano Serravalle (che ha in carico il progetto) e rappresentano una riduzione dei disagi per i residenti di quartiere.

Copertura completa della galleria, compresi anche i 70 metri precedentemente previsti in trincea (fino al sottopasso ferroviario), e l’allontanamento del tracciato dalle abitazioni di via Gentili, rappresentano i più significativi ottenimenti di una variante progettuale che Serravalle ha appena depositato nell’ambito della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) al ministero dell’Ambiente, che chiuderà la fase di valutazione, appunto, entro l’estate. Non siamo quindi ancora all’approvazione definitiva del progetto variato, ma si può ormai affermare che anche la società ora ha accolto e proposto i cambiamenti richiesti a gran voce da Consiglio comunale e cittadini.

Le richieste del Comune sono derivate da un’attenta attività di analisi di Monza Mobilità, che avendo preso in esame il progetto, ha fatte proprie le preoccupazioni espresse dagli abitanti di quartiere, dopo avere appurato che le modifiche fossero tecnicamente possibili. Anche in virtù di questo, la nuova proposta progettuale di Serravalle modifica il tracciato della galleria per ridurre significativamente nel suo complesso gli impatti sul quartiere in via Gentili, garantendo piena accessibilità alle aree durante i lavori, allontanando il tracciato dalle abitazioni ed eliminando le interferenze con i servizi pubblici interrati.

La copertura totale del nuovo tratto stradale eliminando la porzione a cielo aperto nei pressi della scuola media Pertini, è uno dei principali pericoli che si può dire scongiurato. Può far tirare un sospiro di sollievo ai residenti anche il previsto spostamento del pozzo di BrianzAcque di via Gentili, per evitare che il cantiere con i suoi scavi vi potesse interferire inquinandolo.

Finanziato da Regione Lombardia in convenzione con Serravalle, lo svincolo autostradale - che sarebbe dovuto essere realizzato prima della Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e che invece slitterà dopo la manifestazione sportiva - ha l’obiettivo di alleggerire il traffico, diminuendo i tempi di percorrenza e potenziando la viabilità dell’itinerario tra l’interconnessione A4-A52 e la Strada Statale 36. Regione Lombardia ha già investito 40 milioni di euro per l’infrastruttura, ma ora resta da sciogliere il nodo della copertura tra i 5 e i 6 milioni di euro di extracosto che richiede la variante progettuale.