Una festa alternativa fra elettronica e grunge

Al Bloom si alterneranno alla consolle in dj-set trascinanti due giovani brianzoli, Chevy & Corno, già noti nell’ambiente

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di Fabio Luongo

Natale con l’elettronica made in Brianza, Santo Stefano con il grunge. Musica da ballare e da ascoltare nei due giorni di festa. A infiammare domani la serata sarà un doppio appuntamento al Bloom di Mezzago, che dalle 22 ospiterà l’evento “Theoretical Bpm“: ad alternarsi alla consolle, in dj-set trascinanti, saranno Chevy & Corno, per un’immersione nelle sonorità d’avanguardia, viaggiando tra le frontiere dei 135-145 bpm, i battiti per minuto.

A guidare in questo percorso di musica elettronica fra techno e trance saranno due dj e producer brianzoli: entrambi giovani, sono però già piuttosto noti nell’ambiente musicale.

Lida Chiti, in arte Chevy, è una 23enne monzese che ha cominciato il suo itinerario nel 2015, pubblicando la prima canzone. Si è dedicata al rap e ha all’attivo i 3 album “Buongiorno“, “Psiche“ e “Dalle mie parti“.

Da 3 anni suona anche musica elettronica, specialmente techno, dal 2019 ha iniziato a pubblicare proprie produzioni di questo genere, che alterna ai brani rap.

Stefano Corno, più semplicemente Corno, è nato invece 25 anni fa a Vimercate: si muove tra la techno-house in stile olandese e la techno-rave di scuola tedesca e olandese, con pezzi che viaggiano sui 140 bpm. "Nell’ultimo periodo suono sempre techno, mi sto concentrando sui 145-150 bpm – racconta Chevy –. Ho un po’ accantonato il rap, ma non l’ho cestinato".

"Ho iniziato con il rap, la techno è arrivata dopo – spiega la dj e producer monzese –. Sono 6 anni che coltivo la scrittura rap, mentre ho iniziato a suonare elettronica nei locali a inizio 2020, quando era già un annetto che producevo pezzi. Porto sonorità elettroniche sui 125 bpm in serate louge o anche cose più dure ritmicamente, mi piacciono entrambi i mondi".

"Io porterò al Bloom la techno-rave di scuola berlinese e olandese, sui 140-145 bpm – dice Corno –. La serata vuol essere un modo per far conoscere cosa è davvero la techno rave, da quella propriamente tale fino alla techno un po’ più dura". Ingresso libero.

Tutt’altre sonorità si potranno ascoltare lunedì alle 21.30 al Tambourine di Seregno: il palco del circolo di via Carlo Tenca ospiterà la “Seattle Night“, un concerto a base di grunge per rendere omaggio alle band che hanno fatto la storia del rock degli anni ‘90 e Duemila.

Ad alternarsi dal vivo saranno quattro gruppi, ognuno con un tributo differente. Ci saranno i Motorvision che ripercorreranno le orme di Chris Cornell, compianto cantante di Temple of the Dog, Soundgarden e Audioslave.

Ci saranno i Layne, che suoneranno le canzoni degli Alice in Chains; i Mighty Dogs, che rileggeranno i pezzi più belli dei Pearl Jam, e i This Is The Foo che riproporranno i brani dei Foo Fighters. Ingresso 5 euro con tessera Arci.