Un tetto al San Gerolamo per chi non ha una famiglia

Allestiti 25 posti letto gestititi dalla protezione civile e dai volontari civici. È una soluzione provvisoria, a settembre la struttura tornerà agli anziani

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di Barbara Calderola

Un’infermeria gestita dai volontari di Pronto soccorso e pasti caldi a prezzo calmierato.

Al San Gerolamo apre il centro d’aiuto per profughi ucraini. Servizi concentrati in un unico punto per chi ha bisogno di un riparo temporaneo.

Il Comune ci ha lavorato fin dallo scoppio della crisi. Le file di mamme con bambini in fuga dal paese martoriato dalle bombe russe avevano spinto la giunta a mettere in cantiere una soluzione flessibile, adatta a chi non ha parenti in città. Finora infatti i rifugiati che hanno raggiunto Vimercate, un centinaio di persone, sono stati accolti da familiari. Ma potrebbe non essere così in futuro, anche se il flusso di chi scappa dall’orrore è calato. Qui ci sono 25 posti letto, la gestione è affidata alla protezione civile e ai volontari civici guidati dal comandante della polizia locale Vittorio De Biasi. Il centro anziani che tornerà a disposizione dei pensionati a settembre, come previsto, è anche punto di raccolta di cibo e indumenti. Si possono consegnare da lunedì a sabato dalle 10 alle 12,30 e dalle 14.30 alle 17.30 (ingresso da via San Gerolamo 9) tonno, carne in scatola, legumi, pasta, riso, farina, biscotti, zucchero, latte in polvere, omogeneizzati, più pannolini e assorbenti. Servono anche sapone liquido, dentifricio, spazzolini e indumenti nuovi per adulti (donne e ragazze) e in buone condizioni per bambini. Alla Caritas (via Mazzini 33) si raccolgono le stesse vettovaglie, Acli offre supporto legale e lo sportello per la domanda di assistenza agli anziani, il Ceaf invece aiuto alle madri. In via de Castillia 2 la San Vincenzo si occuperà della distribuzione degli abiti (consegne martedì dalle 9 alle 12 e giovedì dalle 15 alle 18), mentre le farmacie comunali (via Passirano 20B e via don Lualdi 6) faranno il tampone gratis ai rifugiati. Per attenuare le ferite dei bambini il centro di psicologia “Il fenicottero“ (via Monte Grappa 13) ha messo a disposizione un’équipe e uno spazio per la fascia 3-10 anni che sarà aiutata a esprimere il proprio vissuto, mentre la “Corte dei girasoli“ (via Fiume 4), il condominio in cohousing, ha aperto un’area gioco e di incontro per mamme e figli 0-10 anni.