Un tapiro dalla Procura a Valerio Staffelli

Il trapper Mr. Rizzus denunciato dalla figlia per una frase violenta in una canzone citato in giudizio per diffamazione il 3 settembre scorso

Migration

di Stefania Totaro

"E’ la Procura di Monza che consegna il tapiro a Staffelli". Il commento in tono scherzoso viene dal procuratore della Repubblica di Monza Claudio Gittardi, chiamato a chiarire la vicenda resa nota dall’inviato di “Striscia la Notizia“ Valerio Staffelli, anche con un servizio mandato in onda lunedì sera nel programma Mediaset, secondo cui i magistrati monzesi avevano chiesto ed ottenuto l’archiviazione per Simone Rizzuto, il trapper di Villasanta conosciuto come Mr Rizzus, denunciato dalla figlia Rebecca Staffelli per una frase volgare e violenta nei suoi confronti contenuta in una sua canzone. "Il 3 settembre scorso la Procura di Monza ha firmato una citazione diretta a giudizio per diffamazione nei confronti di Simone Rizzuto, che sarà processato dal Tribunale di Monza il 25 gennaio prossimo". Nella canzone incriminata Mr Rizzus canta "20900 delinquenti, sco****o la figlia di Staffelli". Valerio Staffelli lamenta che il motivo dell’archiviazione sarebbe che "le autorità non sono riuscite a rintracciare Mr. Rizzus".

"Mi pare curioso – aggiunge Valerio Staffelli – dal momento che il trapper non perde occasione di far sapere ai suoi followers in che ristorante o locale si trovi". Inoltre, Staffelli mostra nel servizio anche la chat con una fan, in cui Rizzuto scrive il suo indirizzo di casa a Villasanta. "Insomma, bastava una ricerca in rete per avere tutte le informazioni necessarie – conclude – Nel frattempo, la canzone e i video incriminati sono ancora presenti sul web. Speriamo che, dopo questo servizio, la Procura di Monza sia in grado di far fare alla giustizia il corretto decorso".

Il procuratore monzese ha invece precisato che "Rizzuto è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Monza il 21 novembre 2019, con conclusione delle indagini il 21 marzo 2021". Oltre al rapper, ha concluso Gittardi, "è indagato un altro utente che sui social ha ripubblicato la canzone con un video".

Si tratta di un fan del trapper che, postando la parte della canzone in cui viene pronunciata la frase volgare nei confronti di Rebecca Staffelli, commenta favorevolmente a favore dell’affermazione di Mr Rizzus. La parte dell’indagine archiviata su richiesta della Procura di Monza riguarda invece le accuse di minacce e di istigazione a delinquere che erano state ipotizzate dopo la denuncia presentata da parte della figlia di Staffelli.

Per queste due ipotesi di accusa, contestate in un iniziale fascicolo aperto contro ignoti, il gip del Tribunale di Monza, su richiesta della stessa Procura, ha proceduto all’archiviazione non ritenendo di procedere con un’imputazione o di svolgere ulteriori indagini.