"Il mondo attende il GP del centenario - ha commentato il consigliere regionale leghista Andrea Monti -, e il Comune invece di stimolare Sias a fare di più, invia esposti, denunce e rimane seduto a godersi lo spettacolo dei sigilli posti dalla Procura a quella che doveva essere la grande vetrina della città? Credo che il sindaco, che conosco e stimo, sia ostaggio di una esigua minoranza che gode nel fare la guerra all’Autodromo". Non ha dubbi ma anzi ha parole di fuoco il consigliere regionale della Lega.
Se c’è qualcuno che è responsabile di quanto accaduto al Parco di Monza, dove la Procura ha deciso di mettere i sigilli al cantiere per realizzare una Fanzone con due campi da padel, pista da go-kast, stand e soprattutto una ruota panoramica alta 32 metri, è la nuova Amministrazione comunale di centrosinistra. Monti è convinto che serva un chiarimento fra il sindaco Paolo Pilotto e il presidente di Sias Giuseppe Redaelli e propone "una task force in cui credo sia utile inserire anche Regione Lombardia, per risolvere in pochi giorni ogni ostacolo e far partire la festa per il centenario".
Da.Cr.