Un “giallo“ i sottopassi di via Cadorna e Pace

Pd e Polo civico Lista Caimi fanno il punto sui ritardi accumulati e sul cronoprogramma

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Ormai è un mistero il sottopasso di via Cadorna che ha già accumulato più di un anno di ritardo. Se ne parla da anni, ma si chiedono in molti se l’opera verrà realizzata. E pure quello di via Pace resta un rebus. Tutto è in mano a Ferrovie Nord. A pochi mesi dalla fine del mandato del sindaco Luca Santambrogio, con entrambi i sottopassi incompiuti, "resta irrisolto ed incognita la realtà del sottopasso dell’attraversamento della linea ferroviaria della Milano-Asso. I sette passaggi a livello sono tuttora attivi con un’attesa media tra i quattro e gli otto minuti: un calvario per gli automobilisti". A portare all’attenzione dei medesi il problema sono state le due principali forze di opposizione: Polo civico, lista Caimi e Pd. Due i problemi irrisolti: il sottopasso viabilistico di via Seveso-via Cadorna e il sottopasso pedonale di via Pace. "È chiaro – bacchetta Vermondo Busnelli, capogruppo del Polo civico – che l’opera di via Seveso-via Cadorna sia in ritardo: secondo il cronoprogramma proposto dal Comune, il bando di gara avrebbe già dovuto essere pronto e il progetto esecutivo avrebbe già dovuto essere partito. Invece, non c’è nemmeno un euro nel bilancio regionale".

Non solo in via Pace c’è l’impegno di Ferrovie Nord rispettato a metà. Il doppio senso di marcia è stato riaperto, ma i lavori del cantiere, che avrebbero dovuto concludersi il 17 dicembre scorso, sono ancora in corso.

Nei piani dell’Amministrazione comunale, Ferrovie Nord dovrebbe occuparsi di realizzare anche il sottopasso in via Seveso-Cadorna, che sarebbe dovuto essere "pronto" in un paio di anni (dal 2020). A crederlo, però, ormai sono rimasti in pochi.

"Chiederemo un aggiornamento a Ferrovie Nord Milano sul rispetto del cronoprogramma – ribadisce il sindaco Luca Santambrogio –. Penso che il termine dei lavori con il posizionamento della pensilina avverrà nel nuovo anno. Ma quello che mi auguro è che prima di Natale ci sia la riapertura di via Pace".

Tutto dipende dall’intervento a carico di Ferrovie Nord, che ha preso il via il 17 dicembre 2020 e, stando alla tabella di marcia, dovrebbe concludersi nello stesso giorno di quest’anno. L’opera non è a carico del Comune, ma delle Ferrovie Nord e per il momento la tabella di marcia sembrerebbe rispettata. Per la realizzazione dell’opera sono stati stanziati tre milioni di euro, a carico di Regione Lombardia. Al compimento dell’intervento il sottopasso pedonale congiungerà lo scalo direttamente alla via Pace, davanti all’ufficio postale.

Sonia Ronconi