Umberto Bossi, compleanno tra i fedelissimi a Lissone

Un centinaio di irriducibili al ristorante per festeggiare il “capo”

La festa per il compleanno di Umberto Bossi

La festa per il compleanno di Umberto Bossi

Lissone (Monza Brianza), 23 settembre 2018 - Più di cento fedelissimi di Umberto Bossi si sono radunati l’altra sera in un ristorante di Lissone, provenienti da diverse regioni, per celebrare il “Compleanno del capo”, come riportato testualmente sul volantino dell’evento, portando come ospite d’onore il fondatore della Lega.

L’iniziativa, alla seconda edizione, porta la firma di Alessio Anghileri, attuale vicesindaco di Biassono e leghista della prima ora, che ha avuto il sostegno di diversi amici e compagni di tante battaglie politiche. «Volevamo festeggiare due ricorrenze: il compleanno della Padania, che è il 15 settembre, e quello del nostro capo, l’uomo a cui siamo ancora tutti riconoscenti per quello che ha fatto, che è il 19 settembre».

Bossi ha compiuto 77 anni e, accogliendo l’invito, si è presentato puntuale all’appuntamento, per una cena in compagnia, con la politica, inevitabilmente, sempre sullo sfondo. Quando ha preso la parola, Umberto Bossi è tornato su uno dei suoi cavalli di battaglia, sciorinando tutte le disparità di trattamento in termini fiscali delle diverse regioni d’Italia e sottolineando la penalizzazione di tutte le regioni del Nord e, fra queste, la più penalizzata di tutte, che è la Lombardia. «Ha rilanciato, ancora una volta, il tema della questione settentrionale che deve restare il punto centrale delle nostre battaglie politiche», ha sottolineato soddisfatto Anghileri.

«Questa iniziativa ha riscosso un successo inaspettato, in poco più di una settimana abbiamo avuto oltre cento adesioni, anche da militanti provenienti dal Veneto, dal Piemonte e dall’Emilia. Un bel segno di affetto per Bossi e per la nostra Padania». Lo stesso senatùr intervenendo ha detto di essere oggi più ottimista rispetto a qualche mese fa.

Tra i presenti alla serata c’erano anche i consiglieri regionali Massimiliano Bastoni e Alex Galizzi, il sindaco di Albiate Diego Confalonieri, Marco Desiderati, Celestino Pedrazzini, Massimo Poliedri, Giacomo Chiappori, Sebastiano Fogliato, il già parlamentare europeo, senatore e ministro, Francesco Speroni e Davide Boni già assessore regionale e presidente del consiglio regionale.

Una rimpatriata di amici per una serata assolutamente informale, allegra e non strettamente politica ma in cui non sono mancate le occasioni per testimoniare il sentimento ancora forte verso il progetto dell’autonomia forte delle regioni del Nord, anche se più di tutto è prevalsa la voglia di rendere omaggio a quello che da loro viene ancora riconosciuto come“il capo”.