Ultima campanella per 106mila studenti

Alle superiori previsti da tradizione scherzi e atti goliardici, qualche preside ha allertato le forze dell’ordine: uscite scaglionate per evitare disordini

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di Cristina Bertolini

Ultima campanella prima delle vacanze estive oggi per i 105.953 studenti brianzoli, dai 6 anni in su, di cui 21 mila solo a Monza dal primo anno di scuola primaria in poi. Considerando invece anche la scuola dell’infanzia, studiano a Monza 24.634 bambini e ragazzi dai 3 anni in su. Il 12.3% sono nella scuola dell’infanzia, il 24.3% nella primaria; il 15.7% alle medie e la percentuale maggiore è quella dei ragazzi delle superiori al 47.7%, ben 11 mila 748.

Continuano fino a fine mese le scuole dell’infanzia. Per loro gli appuntamenti dell’anno scolastico non sono ancora finiti. Torna sabato 11, la Festa dei remigini, organizzata dalla scuole cattoliche del territorio, a partire dalle ore 9.30 all’Arena di Monza, dopo due anni di stop forzato causa pandemia. Protagonisti della giornata tutti i bambini all’ultimo anno delle scuole materne paritarie di Monza, che saranno coinvolti in una mattinata di giochi, intrattenimento e tanto divertimento a tema sportivo, non per niente l’edizione della festa di quest’anno è stata ribattezzata “Olimpiadi dei Remigini“. Parteciperanno l’Istituto Preziosissimo sangue, Margherita Tonoli, Maria Immacolata, Cuore immacolato di Maria, Maria ausiliatrice, Maria Bambina, Angelo Custode, San Luigic, Casa dei bambini, Padre di Francia e Sacra famiglia.

Per gli altri più grandi oggi è l’ultimo giorno. La giornata presta tradizionalmente il fianco a scherzi o atti goliardici più o meno leciti: "Come tutti gli anni abbiamo allertato le forze dell’ordine", racconta Guido Garlati, dirigente scolastico dell’Istituto Mosè Bianchi. Il polo scolastico di via Monte BiancoMinervaBerchet è quello più spesso preso di mira. I ragazzi del liceo scientifico Frisi escono alle 11, preceduti dai compagni del Mosè Bianchi alle 10.15 e da quelli dell’istituto Hensemberger alle 10.

"Abbiamo messo in atto strategie per disperdere gli studenti – dice Garlati – scaglionandoli fra diversi orari e sulle diverse uscite, per evitare disordini".

Intanto si scaldano i motori per l’appuntamento più importante di inizio estate, quello con gli esami di maturità che quest’anno riguardano circa 8900 ragazzi brianzoli, che inizieranno mercoledì 22. Già da oggi gli scrutini per molte classi. Saranno coinvolte per tutta la Brianza 158 commissioni che esaminano due classi ciascuna. Parteciperanno gli insegnanti della classe, più un presidente esterno. La prima prova sarà quella di italiano (formualata in ambito ministeriale) a cui seguirà la prova d’indirizzo, formulata dai docenti interni.

L’orale sarà strutturato su due momenti: il commento di un documento personalizzato per ciascuno studente, secondo il suo curriculum di studi e di interessi e poi il racconto dell’esperienza di alternanza scuola lavoro. "Ragazzi state tranquilli – assicura Aldo Melzi, dirigente dell’istituto Mapelli – la prova più difficile potrebbe essere la seconda, ma pesa solo per 10 punti. Mentre il colloquio ne vale 25 e i crediti del triennio 50".