La scuola Masih di Monza (istituto comprensivo via Correggio) insegna l’integrazione a Bari.
Il progetto è nato da un contatto informale della maestra Mariangela Maggi (docente di sostegno) con una collega di una scuola di Bari, dove i Comuni di Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano hanno avviato un percorso sperimentale di integrazione sociale, per studenti stranieri, dai bambini a salire fino alla formazione per adulti. Ma visto che l’esperienza pugliese è agli albori, l’insegnante barese (che fa parte dell’associazione Etnie) ha proposto un confronto con la collega monzese, insieme alla maestra Katiuscia Melato che si occupa di integrazione alla Masih, dove la didattica ormai da anni è all’insegna dell’integrazione: gli alunni stranieri sono circa il 90% (tra coppie miste, neoarrivati, stranieri di seconda generazione, da Asia, Africa, Maghreb, America latina, est europeo). L’intenzione è di dare vita ad un processo di scambio e di condivisione di prassi sugli aspetti dell’educazione interculturale e messa in pratica delle linee guida del ministero dell’Istruzione. L’obiettivo comune dei partecipanti al progetto è di facilitare e migliorare la qualità dell’integrazione e inclusione degli alunni stranieri. "Stiamo dando soprattutto indicazioni pratiche – spiega la maestra Mariangela – come avviare laboratori, costruire plastici, creare cartelloni, facendo leva sulla memoria visiva e poi insegnare a raccontare il lavoro svolto, per una didattica sempre più laboratoriale e sempre meno frontale".
C.B.