Il Tribunale di Monza
Monza, 26 Gennaio 2021 - Al Tribunale di Monza i processi monocratici per i reati minori vengono fissati anche fino a giugno 2022 e quelli collegiali a dicembre 2021. L'emergenza sanitaria da Coronavirus sta stroncando la giustizia monzese, che già arrancava da anni per la carenza negli organici del personale, soprattutto amministrativo. A trascinare nel baratro gli sforzi della Procura di Monza ci si mette, suo malgrado, il Tribunale monzese con la carenza di aule adatte per celebrare i processi.
La drammatica situazione emerge dalle relazioni sull'andamento dell'attività giudiziaria nel 2020 di Procura e Tribunale di Monza. Uno scenario, relativo al periodo luglio 2019 - giugno 2020, denunciato da anni ma che ha avuto un colpo di grazia lo scorso marzo dal lock down seguito allo scoppiare della pandemia da Covid-19. Uno dei punti dolenti è proprio la "ragionevole durata dei procedimenti" che "incontra ostacoli spesso insormontabili nel rapporto con il sottodimensionamento dell'area penale del Tribunale (sia ufficio gip che dibattimento) - sostiene nella sua relazione sull'anno giudiziario 2020 il procuratore monzese Claudio Gittardi - alle prese con carenze di personale (magistrati e personale amministrativo) e di strutture (mancanza di aule per celebrare i processi, situazione ulteriormente aggravata dalla perdurante emergenza sanitaria con le connesse esigenze di distanziamento alla ripresa delle attività di udienza in presenza), così che anche la tempestiva definizione dei procedimenti da parte della Procura, quando con molti sforzi realizzata, si scontra con tempi di attesa per la definizione in fase dibattimentale che sono davvero scoraggianti".