Trattamento rifiuti: l’ora della scelta

L’inceneritore produrrebbe biometano per i trasporti ma l’iter è incerto

È fissata per il 2 marzo la conferenza decisoria in merito all’impianto di trattamento di 60mila tonnellate di rifiuti solidi urbani che A2A vorrebbe realizzare a Bedizzole, al confine con Calcinato. Un progetto porterebbe a produrre 6 milioni di metri cubi di biometano per alimentare i mezzi del trasporto pubblico, ma l’esito dell’iter è incerto. Un analogo progetto presentato dalla stessa multi-utility nello stesso sito aveva ricevuto il no dalla Provincia, sulla scorta delle criticità (odorigene) nella zona, evidenziate da Arpa. Sull’impianto, hanno espresso la loro contrarietà, presentando corpose osservazioni, il comitato Cittadini Calcinato e Ambiente futuro Lombardia. Al contrario, Legambiente ha dato parere favorevole al progetto, criticando però la Provincia, per non aver fatto una programmazione utile a individuare i siti più idonei per questa tipologia di impianti.