Trasferimenti illeciti all’estero Denunciato titolare di money trasfer

Monitorate 8mila operazioni pari a circa 4 milioni di euro. La somma “spacchettata” per non superare il limite

di Stefania Totaro

Denunciato il titolare di un money transfer monzese per presunti trasferimenti illeciti extra soglia verso l’estero per oltre 560mila euro. I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del Comando provinciale della Guardia di finanza di Monza hanno monitorato 8mila operazioni pari a circa 4 milioni di euro di rimesse verso Paesi stranieri, rilevando, nell’arco temporale di tre anni di operatività dell’agente finanziario, il superamento, per il 15% delle rimesse di denaro analizzate, della soglia limite di 1.000 euro fissata dalla legge.

Le Fiamme Gialle hanno quindi accertato un sistematico aggiramento della normativa antiriciclaggio, che si sarebbe realizzato con la tecnica del frazionamento della rimessa in più importi sotto soglia (generalmente 999 euro).

La somma complessiva che la clientela dell’agente money transfer intendeva trasferire ad un determinato beneficiario estero sarebbe stata artificiosamente “spacchettata“ adottando diversi espedienti, tra cui la registrazione della rimessa in capo a plurimi mittenti – attribuendo fittiziamente la titolarità delle singole operazioni finanziarie a terzi ignari, familiari, amici e conoscenti compiacenti – ovvero ricorrendo all’utilizzo di più circuiti di pagamento.

Per il titolare dell’agenzia money transfer denunciato alla Procura della Repubblica di Monza l’accusa è di acquisizione e comunicazione, ai vari istituti di pagamento, di informazioni non veritiere in ordine ai dati identificativi dei soggetti che spedivano il denaro e l’uomo è stato anche segnalato alla Ragioneria territoriale dello Stato per le varie violazioni amministrative accertate nonché all’Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori Creditizi – per le conseguenti determinazioni di sospensione o cancellazione dell’attività finanziaria dal relativo registro.