di Fabio Luongo
Il fascino gitano di un grande fisarmonicista e l’energia mediterranea della tromba di Roy Paci (nella foto), i ritmi balcanici e la musica classica, una miscela travolgente di sonorità klezmer e di brani tradizionali russi e greci, il jazz e la world music. Un vero e proprio viaggio tra i diversi suoni del mondo, nel nome dell’arte e della contaminazione. E’ quanto proporrà l’undicesima edizione del festival Suoni Mobili, organizzato dall’associazione Musicamorfosi sotto la guida di Saul Beretta e riadattato per quest’anno con le misure di sicurezza anti-Covid.
La rassegna toccherà nelle sue tappe la Brianza monzese e quella lecchese, con date anche a Milano, proseguendo da qui al 9 agosto. L’esordio brianzolo sarà stasera in piazza Risorgimento a Seregno, con Roy Paci e Carmine Ioanna: il concerto ha già registrato il sold-out dei posti disponibili, ma chi l’avrà mancato si potrà rifare domani a Usmate Velate con un doppio set, uno alle 21 e uno alle 22.15, sempre con protagonisti Roy Paci alla tromba e Carmine Ioanna alla fisarmonica. I due si esibiranno in Villa Scaccabarozzi con un percorso nelle musiche del mondo, tra brani originali, cover e momenti di improvvisazione a tinte jazz, in cui confluiscono l’anima gitana di Ioanna - già in tournée in Sudamerica con il Cirque du Soleil - e la carica di tromba e flicorno dell’artista siciliano. Gli abitanti di Usmate possono prenotare i posti chiamando in biblioteca allo 0396829789, tutti gli altri possono scrivere a prenotazioni@musicamorfosi.it.
Domenica e martedì doppio appuntamento nel lecchese con la voce di Sabina Macculi e la fisarmonica di Nadio Marenco in "Ridonami la calma" a Cassago Brianza e con il "Be Human Tour" della cantautrice italo-canadese Sara Jane Ceccarelli a Osnago, accompagnata dalla sua band. Mercoledì dalle 19.30 alle 22 sulle strade di Lesmo arriverà il Boz Trio in Bat Mobile: basterà affacciarsi al balcone per godersi il concerto itinerante su ruote del trio formato da Rouben Vitali al clarinetto, Luca Pedeferri alla fisarmonica e Davide Longoni alla chitarra, tra brani tradizionali russi, musica popolare ebraica, ritmi balcanici e sonorità greche.
Venerdì 17 a Veduggio, sul piazzale della chiesa di San Martino, dalle 21.30 "Speake Low", con la cantante Lucia Cadotch - che si muove tra Billie Holiday e Nina Simone -, il sassofono tenore di Otis Sandsjö e il contrabbasso di Petter Eldh. Necessario fissare i posti a prenotazioni@musicamorfosi.it. Lo stesso trio sarà di scena sabato 18 a Usmate, con un doppio set alle 21 e alle 22.15 in Villa Scaccabarozzi, mentre domenica 19 a Casatenovo il sax jazz di Massimiliano Milesi col dj Roberto Ranghieri.