Stazione (e non solo) più sicura, torna l'esercito a Monza: ecco date e luoghi

Militari saranno in servizio tutta la settimana dalle sette all’una

Città blindata

Città blindata

Monza, 15 novembre 2018 - Arriva l'esercito alla stazione, 7 giorni su 7 giorni, dalle 7 di mattina fino all’una di notte. Ma a Monza i militari armati si potranno incontrare in giro anche lungo corso Milano, in piazza Castello, in via Artigianelli oppure la domenica pomeriggio nelle vie del centro storico. Da lunedì riparte in città l’operazione “Strade Sicure”, il servizio di presidio del territorio con la presenza di personale delle forze armate in supplemento agli agenti delle forze dell’ordine secondo quanto era stato annunciato a fine ottobre dal ministero dell’Interno con l’invio per il territorio della Brianza di 15 militari.

L’ultima volta che il servizio dell’esercito in città era stato attivato anche a Monza è stata nel semestre dell’Expo, nel 2015, allora come presidio aggiuntivo di punti sensibili come la Villa Reale o il centro durante i mesi della manifestazione internazionale, mentre ora si tratta di un servizio di supporto alla percezione di maggiore sicurezza.

I primi militari sono operativi già in questi giorni, ma il contingente assegnato a Monza e Brianza sarà al completo dalla prossima settimana. La loro organizzazione è affidata alla Prefettura e martedì si è riunito per discutere l’impiego dei soldati assegnati a Monza il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato anche il sindaco Dario Allevi e l’assessore alla Sicurezza Federico Arena. Nello specifico è stato stabilito che a partire da lunedì 19 novembre verrà svolto un presidio costante alla stazione, sette giorni su sette, dalle 7 del mattino all’1 di notte. Un servizio allargato all’area circostante perché nel corso dei tre turni previsti i militari svolgeranno controlli anche in Piazza Castello, in Corso Milano e in Via Artigianelli, mentre è stato deciso anche la presenza di tre soldati in centro città nelle domeniche pomeriggio.

«Avevamo chiesto più volte un presidio costante di sicurezza per la nostra città e l’arrivo dei militari costituisce un significativo passo in avanti – spiegano Allevi e Arena – Un risultato, questo, che si affianca al lavoro già avviato dagli agenti della Polizia locale, che abbiamo impiegato per tamponare un’emergenza che oggettivamente richiedeva l’impiego di ben altre risorse, oltre all’impegno assiduo delle forze dell’ordine».

Nel piazzale della stazione sarà ancora mantenuta la presenza dei vigili, ma l’arrivo dei soldati permetterà di ridurre il loro impiego a una sala pattuglia con due agenti al mattino e due agenti nel pomeriggio. In questo modo viene liberata negli orari pomeridiani una pattuglia che, annuncia l’assessore alla Sicurezza, sarà impiegata in attività di controllo ai Boschetti Reali, lungo via Boccaccio e in prossimità delle scuole durante l’uscita pomeridiana.