Lo stadio Brianteo
Monza, 24 agosto 2017 - IL CAMPO DA GIOCO verrà ribassato e le curve dei tifosi saranno avvicinate, non saranno abbattute le due grandi tribune e le partite o gli eventi sportivi maggiori potranno tornare ad avere sugli spalti almeno 22mila spettatori in posti a norma. Il nuovo “Monza Stadium” sarà realizzato sopra il vecchio Brianteo, con un’operazione che manterrà la struttura storica del 1989 ma trasformerà tutto il resto in un moderno impianto polivalente in grado di poter essere utilizzato tutti i giorni della settimana con negozi, palestre, spazi per fare sport, ristorante e attività aggregative, e ospitare, quando necessario, anche grandi eventi non calcistici come i concerti.
Sembra l’anno buono per vedere avviare il progetto di riqualificazione dello stadio Brianteo, il maggiore degli impianti sportivi del Comune attorno a cui da anni, e passando con le alterne fortune dei proprietari del Monza Calcio a cui sono state rinnovate le concessioni di gestione dello stadio, si parla di un ammodernamento generale sia per risolvere le croniche carenze strutturali sia per renderlo efficiente anche dal punto di vista economico. Finora il Brianteo è stato per il Comune solo un impianto in perdita, con spese di manutenzione alte per la proprietà e antieconomiche per i concessionari che l’hanno avuto, tanto che da anni l’Amministrazione comunale cerca un soggetto che lo trasformi in uno stadio diverso, sul modello inglese. La beffa del fallimento quattro anni fa dell’Ac Monza Brianza 1912 spa del brasiliano Armstrong diede una battuta d’arresto e anche scoraggiò rispetto al futuro dello stadio, ma negli ultimi due anni, nonostante i bandi pubblicati dal municipio per il nuovo Brianteo siano andati deserti, il dialogo è proseguito con la Ssd Monza 1912 srl, la nuova società della famiglia Colombo che ha rilevato l’unica squadra calcio professionistica di Monza e che sta ricevendo i rinnovi annuali della concessione d’uso del Brianteo e del Monzello.
Ora il nuovo tentativo di far realizzare il "Monza Stadium” lo proverà la nuova Amministrazione comunale eletta a fine giugno e «verso metà settembre saremo pronti a pubblicare il nuovo bando – conferma il neo assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni -. Siamo fiduciosi: abbiamo incontrato già poco dopo essere stati eletti i rappresentanti del Monza Calcio che ci hanno confermato l’interesse per il Brianteo e che da tempo stanno pensando a un progetto per il nuovo stadio del Monza».
All’inizio di agosto, in occasione della presentazione della partita benefica coi piloti di Formula 1 che il 30 agosto sarà ospitata al Brianteo, anche Roberto Mazzo del Calcio Monza aveva confermato che la società è pronta e, anzi, assieme al sindaco Dario Allevi, si è arrivati ad auspicare di poter realizzare i lavori in un anno, in tempo per l’estate 2018.
«Forse è una previsione un po’ ottimistica – dice Arbizzoni –: l’obiettivo ora è dare l’avvio all’operazione con l’assegnazione del bando. Daremo come contropartita dell’intervento la concessione dello stadio per 45 anni, perché vogliamo che si faccia un intervento che permetta finalmente di soddisfare le esigenze del Comune, finora gravato dai costi ingenti della struttura, della maggiore squadra di calcio della città di avere un impianto funzionale, e dei monzesi di avere un luogo con nuove attività, sport ed eventi».