Sbaglio di un euro, il Calcio Monza perde la gestione dello stadio

Bocciato al bando per aggiudicarsi lo stadio nei prossimi 45 anni

Lo stadio Brianteo

Lo stadio Brianteo

Monza, 23 marzo 2018 - Cartellino rosso al Calcio Monza e il futuro rilancio del Brianteo sfuma per un errore di 1 euro. Sarebbe bastato presentare un’offerta economica con una variazione qualsiasi, anche di un solo euro, per migliorare il valore a base d’asta del bando comunale per poter avere l’aggiudicazione della nuova concessione pluriennale dello stadio più grande di Monza e dei campi di allenamento del Monzello, ma la proposta presentata lo scorso autunno dalla società Ssd Monza 1912 srl riportava lo stesso valore base della gara fissato a 10mila euro l’anno di canone (più Iva), contrariamente a quanto previsto nel disciplinare.

Abbastanza per la commissione giudicatrice per escludere dal bando chiuso a fine 2017 la società biancorossa, che è l’unica ad aver presentato un’offerta, e dichiarare deserta la gara per l’assegnazione fino a 45 anni dei due maggiori impianti di calcio della città. Ora è da rigiocare la partita dei biancorossi per poter avere in gestione e poter usare nelle prossime stagioni il Brianteo e il Monzello, mentre per la città resta in sospeso il maxiprogetto legato al bando e stimato in 10 milioni di euro di riqualificazione del grande stadio comunale, con la sua trasformazione nel nuovo “Monza Stadium” che non solo risolverebbe le questioni strutturali e di sicurezza dell’attuale impianto realizzato nel 1989 ma diventerebbe un luogo polifunzionale sul modello degli stadi inglesi, con nuove attività aperte tutti i giorni della settimana come negozi, palestre, spazi per fare sport, ristorante e attività aggregative. È amareggiato l’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni che dalla scorsa estate preparava il bando e aveva fiducia, dopo già due precedenti volte di gara deserta ma perché senza alcuna offerta presentata, che con la partecipazione quest’anno del Calcio Monza la partita del Brianteo si risolvesse.

"Purtroppo è emerso un errore – commenta l’assessore - È stato uno sbaglio di lettura del capitolato previsto per presentare l’offerta: un dettaglio perché bastava variare il valore base anche di un solo euro perché non ci fosse alcun problema. Però la commissione ha considerato inammissibile l’errore e ha escluso l’unica offerta presentata". È già programmata in municipio in questi giorni una riunione tra l’ufficio legale e il settore per valutare l’accaduto e come si potrà ora procedere. "Dobbiamo capire - spiega Arbizzoni - se e come fare un nuovo bando, oppure se ci sono possibilità alternative". Intanto l’attività sportiva e il campionato del Calcio Monza non ha avrà conseguenze perché fino al 30 giugno è valida l’attuale concessione d’uso del Brianteo e del Monzello mentre, se entro la scadenza non si dovesse fare in tempo a fare una nuova concessione, "siamo pronti - ha detto Arbizzoni - a valutare una proroga per la prossima stagione per permettere alla squadra di iscriversi al campionato dell’anno prossimo".