Sos minori, tre Comuni si uniscono Obiettivo fare bene e risparmiare

Nasce il “Family point“ di Lazzate, Misinto e Cogliate: nella nuova sede servizi gestiti in proprio e prevenzione

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di Gabriele Bassani

Prenderà forma nelle prossime settimane all’interno della palazzina ex Asl di Cascina Nuova, per essere pronto a partire con i servizi erogati dal 1° gennaio 2023, il “Family point“ istituto dai comuni di Lazzate, Misinto e Cogliate.

Garantirà tutti i servizi della tutela minori, staccando i tre comuni dal Piano di zona e aggiungerà una serie di attività specifiche di assistenza alle famiglie e per la prevenzione del disagio giovanile.

La convenzione che regola i rapporti fra i tre comuni per il nuovo servizio è stata approvata questa settimana a Misinto e sarà in votazione settimana prossima nei consigli comunali di Cogliate e Lazzate. Il Family point avrà sede a Cascina Nuova nella palazzina di via Padovan 49, di proprietà del Comune di Misinto, a cui competono le spese di gestione e manutenzione ordinaria.

Capofila del servizio è il Comune di Cogliate, al quale compete la gestione del servizio e l’organizzazione operativa, mentre l’équipe di tutela dei minori sarà in carico al Comune di Lazzate. "Avremo più servizi vicini e a costi minori", aveva anticipato Oriano Campi, assessore ai Servizi sociali del Comune di Cogliate, che ha seguito la nascita del nuovo servizio insieme ai colleghi Giuseppe Zani di Lazzate e Nuccia Fiorillo di Misinto.

"I costi in questo settore sono in continua crescita e rischiavano quindi di diventare insostenibili, a fronte di un servizio che per via delle distanze e del volume di interventi da gestire andava a creare situazioni di ulteriore disagio per le famiglie coinvolte".

"A titolo d’esempio, si consideri che attualmente lo spazio neutro per gli incontri protetti genitori-figli è a Giussano", spiega il sindaco Matteo Piuri.

"Con il nuovo servizio, i genitori residenti nei tre comuni potranno averlo qui, evitando trasferte impegnative".

Tra le finalità del nuovo servizio, quella di sostenere le famiglie con minori nell’assolvimento dei compiti educativi e di cura, sostenere le iniziative delle reti di solidarietà familiare, tutelare il minore e il suo benessere globale, garantendone fin dove possibile la permanenza in famiglia, anche con misure di sostegno economico o di affidamento familiare consensuale temporaneo e favorendo sinergie tra famiglia, istituzioni pubbliche e private educative, sanitarie, sociali e mondo del lavoro.

Il servizio si propone anche di assicurare la tutela e la cura del minore, in caso di inesistenza della famiglia o laddove la stessa non sia in grado di provvedere alla sua crescita ed educazione.

Il Servizio Tutela Minori avrà il compito di garantire la tutela dei minori in situazioni di pregiudizio, sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, con una particolare attenzione agli aspetti di prevenzione del disagio.