Solaro, 21 anni di carcere per l'omicidio del vicino di casa

Condannato Mario Zaffarana per avere sgozzato Michelangelo Redaelli a causa di dissidi condominiali

I rilievi nel box di Solaro

I rilievi nel box di Solaro

Solaro (Monza Brianza), 7 Ottobre 2019 - La Corte di Assise di Monza ha condannato a 21 anni di reclusione Mario Zaffarana, il muratore di 59 anni accusato di avere ucciso il vicino di appartamento Michelangelo Redaelli, disoccupato pregiudicato di 54 anni di Solaro trovato sgozzato nel box della sua abitazione il 23 dicembre 2017.

Mario Zaffarana era imputato di omicidio volontario premeditato e per lui il pm della Procura di Monza Carlo Cinque aveva chiesto la condanna all'ergastolo. Invece i giudici sono scesi a 21 anni non ritenendo provata l'aggravante della premeditazione. Movente del delitto vecchi e incancreniti dissidi condominiali. Contro Zaffarana l'indizio che lui avrebbe raccontato alle amiche di un cadavere trovato nel suo condominio la sera del 22 dicembre, mentre il ritrovamento risale al giorno dopo. E una traccia di dna compatibile con quello del muratore trovata sulla giacca della vittima. L'imputato respinge la pesante accusa e, per la sua difesa, invece, il movente del delitto potrebbe essere un regolamento di conti tra spacciatori perché pare che la vittima si guadagnasse da vivere vendendo hascisc.