Covid, a Solaro decine di famiglie restano senza medico

Il più anziano va in pensione e il sostituto si trasferisce, il caso esploso al Villaggio Brollo è approdato in Consiglio comunale

Un medico

Un medico

Solaro (Milano), 25 otobre 2020 -  Mentre per affrontare l’aumento vertiginoso dei casi positivi al Covid si invitano i cittadini a fare riferimento prima al medico di base anziché al pronto soccorso, può capitare, come accade a Solaro, che decine di famiglie si ritrovino senza più un medico di base oppure con uno, appena scelto, che ha deciso di trasferirsi in altro comune.

Una situazione paradossale e perfino pericolosissima in un periodo come questo. Situazione grave soprattutto per molti abitanti del quartiere Villaggio Brollo, dopo che il dottor Carugati, a fine luglio, è andato in pensione. Alcuni di questi sono passati al dottor Alessandro Quadraccia, che ha aperto un ambulatorio in condivisione in via Mazzini e che sembrava voler aprire un ambulatorio anche al quartiere Sant’Anna, ma la situazione è precipitata negli ultimi giorni con la decisione di Quadraccia di trasferirsi a Garbagnate.

"Se tutto va bene dovrei aprire il nuovo ambulatorio a Garbagnate il prossimo 2 novembre", ha confermato Quadraccia, aggiungendo che "I pazienti restano in carico ma naturalmente possono fare scelta di cambio del medico rivolgendosi ad Ats". La vicenda è approdata anche in consiglio comunale, dove è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dalla consigliera comunale di maggioranza Sonia Pessotto, che fa riferimento anche alla recente raccolta firme promossa dall’Associazione Amici del Villaggio e chiede un intervento dell’Ats affinché proceda celermente alla nomina di un nuovo medico che apra un ambulatorio preferibilmente al Villaggio Brollo.

La sindaca Nilde Moretti ha parlato "di problema molto grave per il quale abbiamo chiesto un intervento urgente dell’Ats". Ma la consigliera d’opposizione Manuela Piuri (Lega Salvini premier) le chiede di fare di più: "Si devono convocare urgentemente i medici di base operanti a Solaro e poi agire con un’ordinanza per redistribuire i pazienti rimasti senza". La consigliera d’opposizione Ombretta Galli (Lega Centrodestra Solaro) ha raccontato: "Siamo ex pazienti del dottor Carugati rimasti di fatto senza medico di base, abbiamo passato giornate intere al telefono con Ats per riuscire ad avere indicazioni, anche perché nel frattempo abbiamo avuto un contatto con persona positiva al Covid". E molte persone, soprattutto anziane, sono convinte che la sosituzione del medico sia automatica, mentre non è assolutamente così.